Assolatte: gli effetti positivi dei prodotti lattiero-caseari sulla salute di ossa e muscoli sono superiori alla somma dei benefici apportati dai loro singoli componenti benefici. La scoperta in una recente metanalisi, pubblicata su “Osteoporosis International”, che lo ha attribuito all’”effetto matrice”, assente, invece, nei prodotti vegetali supplementati.
Quando si parla di prodotti lattiero-caseari i conti non tornano. Ed è un ottimo risultato, spiega Assolatte, perché nel caso di latte, yogurt e formaggi gli effetti positivi che svolgono sul sistema muscolo-scheletrico sono decisamente superiori a quelli dei loro componenti benefici, presi uno a uno e nella stessa quantità.
In altre parole, per i prodotti lattiero-caseari la somma di 1+1 non dà come risultato 2 ma 3. Ed è tutto merito dell’“effetto matrice”, un fenomeno già evidenziato per altri nutrienti e alimenti, e ora definitivamente accertato anche per latte, yogurt e formaggi, com’è emerso da una metanalisi condotta da nove università di otto paesi (Danimarca, Francia, Australia, Svizzera, Grecia, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Belgio) e pubblicata su “Osteoporosis International”, prosegue Assolatte.
In sintesi, spiega Assolatte, la struttura fisico-chimico di ogni alimento, la sua composizione nutrizionale complessiva e i processi a cui viene sottoposto influiscono in modo determinante sugli effetti sull’organismo di ogni suo componente nutrizionale, e riescono ad amplificarli, aumentandoli rispetto a quelli che si ottengono sommando in modo matematico i singoli componenti.
La scoperta dell’”effetto matrice” è una delle evidenze scientifiche più recenti e interessanti, sottolinea Assolatte, perché sta cambiando l’approccio degli studiosi ai nutrienti: sempre più spesso non vengono studiati e considerati in modo isolato ma in relazione alla matrice dell’alimento in cui sono presenti.
Dopo aver elaborato le evidenze emerse da studi d’osservazione e di intervento, la metanalisi pubblicata su “Osteoporosis International” ha concluso che i prodotti lattiero-caseari (e in particolare quelli fermentati) hanno molti effetti benefici: in particolare, contribuiscono alla crescita e alla mineralizzazione delle ossa, attenuano la perdita ossea, il rischio di frattura e il calo della massa muscolare. Tutte queste proprietà non possono essere spiegate semplicemente sommando gli effetti del calcio e degli altri nutrienti presenti nei prodotti lattiero-caseari ma vanno attribuite alla “matrice” che accomuna e caratterizza questi alimenti, afferma Assolatte.
Questi effetti positivi su ossa e muscoli sono esplicati solo dai prodotti lattiero-caseari. Infatti, prosegue Assolatte, i ricercatori affermano che nel caso delle bevande vegetali e dei loro derivati non sono ancora stati dimostrati né l’esistenza di effetti similari a quelli dei prodotti caseari né il livello di biodisponibilità dei nutrienti con cui sono supplementati (come il calcio o la vitamina D), nonostante queste bevande vegetali siano costruite in modo da avvicinarsi alla composizione nutrizionale di latte, yogurt e formaggi.
In conclusione, afferma Assolatte, gli autori della metanalisi auspicano che l’”effetto matrice” venga preso in considerazione nei futuri studi osservazionali o di intervento nutrizionali e che nella stesura delle prossime raccomandazioni nutrizionali vengano considerati gli alimenti nel loro insieme e non come semplice somma dei loro nutrienti.
Fonte: Assolatte
