Un confronto delle proprietà bioattive di diverse matrici di formaggio in seguito a digestione gastrointestinale simulata in vitro

Abstract

I cambiamenti legati all’età al tratto gastrointestinale (GIT) possono influire sul modo in cui il cibo viene digerito. Studiare gli effetti di questi cambiamenti può aiutare a identificare gli alimenti funzionali per gli anziani. Il formaggio è stato digerito utilizzando due modelli di digestione gastrointestinale in vitro simulata (SGID) che rappresentano condizioni gastrointestinali di adulti e anziani. La capacità antiossidante è stata misurata utilizzando saggi DPPH, FRAP e TPC. La capacità del formaggio di inibire gli enzimi digestivi è stata determinata dai test di inibizione dell’α-glucosidasi e della lipasi.

L’invecchiamento del tratto digestivo ha influenzato la bioattività del formaggio, poiché i digestati degli anziani avevano proprietà inibitorie per antiossidanti, α-glucosidasi e lipasi significativamente inferiori (p <0,05) rispetto a quelle degli adulti. Tuttavia, i formaggi a pasta molle (feta, formaggi di capra, brie) hanno dimostrato il massimo potenziale, con proprietà di eliminazione dei radicali e di inibizione della lipasi paragonabili, ed un maggiore potenziale inibitorio di FRAP e α-glucosidasi. Nonostante i cambiamenti legati all’età, le proprietà bioattive del formaggio erano evidenti a seguito della digestione con un modello SGID in adulti più anziani, suggerendo che il formaggio ha effettivamente un potenziale come alimento funzionale per gli anziani.

 

Cheese as a functional food for older adults: comparing the bioactive properties of different cheese matrices following simulated gastrointestinal in vitro digestion

Aimee M. Plante, Aoife L. McCarthy & Fiona O’Halloran (2020)

International Journal of Food Sciences and Nutrition

DOI: 10.1080/09637486.2020.1825644