Eurostat ha recentemente pubblicato un report che fa il punto su quanti animali da reddito, anche detti “food animals”, vengono allevati in Europa (EU-27).
Secondo questi dati, a Dicembre 2019, nell’UE erano presenti 143 milioni di suini, 77 milioni di bovini, 62 milioni di pecore e 12 milioni di capre.
Dopo la Spagna, La Francia e la Germania è l’Italia il paese europeo dove si alleva il maggior numero di questi animali.
In generale, gli Stati membri più grandi hanno allevato la quota maggiore di animali da reddito:
- La Spagna rappresentava il 22% dei suini, il 9% dei bovini, il 25% degli ovini e il 23% delle capre dell’UE.
- La Germania rappresentava il 18% dei suini e il 15% dei bovini dell’UE.
- La Francia rappresentava il 9% dei suini, il 24% dei bovini e il 12% degli ovini dell’UE.
Quello che ci chiediamo spesso, ed un’informazione importante per le aziende per decidere se e come investire e per gli amministratori pubblici per capire come raggiungere l’obiettivo di una sempre maggiore sostenibilità, è come sta evolvendo il numero dei food animal allevati in Europa.
Tra il 2010 e il 2019, la popolazione suina è cresciuta di ben il 3%, mentre quella bovina ha raggiunto il picco degli 80 milioni nel 2016, con un tasso di crescita del 3% dal 2010, per poi diminuire nuovamente nei 3 anni successivi. Nel 2019 il numero dei bovini europei è stato inferiore dell’1% rispetto al 2010. La popolazione di pecore e di capre è invece in calo nel periodo considerato, rispettivamente del 7 e dell’8% rispetto al 2010.