In Russia nel 2020 la produzione animale, sia nel settore della carne sia in quello lattiero-caseario, è aumentata. La tendenza al rialzo dovrebbe continuare anche quest’anno. In particolare, il ministro dell’Agricoltura della Russia Dmitry Patrushev ha riassunto i risultati dello scorso anno dell’industria lattiero-casearia e ha fissato gli obiettivi per il prossimo futuro al XII Congresso dell’Unione nazionale dei produttori di latte.

L’allevamento di animali da reddito ha raggiunto 15,6 milioni di tonnellate di peso vivo, con un aumento del 3,1% (+472mila tonnellate) rispetto al 2019. In particolare, c’è stato un aumento dello 0,3% nelle produzioni dai bovini.

I fattori chiave determinanti l’andamento positivo delle pratiche di allevamento sono: l’uso attivo di misure di sostegno statale, lo sviluppo di nuove basi per il miglioramento genetico e il rafforzamento del supporto veterinario.

Andamento del settore lattiero-caseraio 

Nel 2020, la filiera zootecnica ha registrato prestazioni costanti e ha ottenuto risultati positivi, compresi i progressi nel settore lattiero-caseario. Secondo il ministro Dmitry Patrushev, la produzione di latte ha superato i 32 milioni di tonnellate, 855mila in più rispetto al 2019. Si tratta della migliore performance degli ultimi 10 anni. Il Ministero prevede ulteriori andamenti positivi e stima che la produzione di latte nel 2021 supererà i 32,6 milioni di tonnellate. La crescita sarà guidata principalmente dall’introduzione di tecnologie innovative per la stabulazione degli animali e una base di foraggi altamente efficiente, l’approvvigionamento del saldo delle razioni di foraggio, nonché l’uso attivo del potenziale genetico delle mandrie da latte.

La produzione di gelato, formaggio, ricotta e burro dovrebbe aumentare nel 2020. La produzione di latticini e latte in polvere rimarrà al livello del 2019. Il Ministero si aspetta prestazioni positive anche nel 2021.

I produttori di latte e di prodotti lattiero-caseari hanno attualmente accesso a un’ampia gamma di misure di sostegno, inclusi sussidi, prestiti agevolati, sovvenzioni e rimborso di parte dei costi di capitale. Nel 2020, l’industria lattiero-casearia ha ricevuto 28,3 miliardi di rubli russi in aiuti statali. Secondo Dmitry Patrushev, quest’anno tutte le attuali misure di sostegno statale verranno mantenute. Alcuni meccanismi sono stati ampliati per fornire ulteriore supporto alle aziende di allevamento e di trasformazione.

Un altro tema affrontato al congresso è stata la graduale introduzione dell’etichettatura obbligatoria dei prodotti lattiero-caseari. Oltre a mantenere i sussidi esistenti, il Ministero ha sviluppato una serie aggiuntiva di misure di sostegno.

In conclusione, Dmitry Patrushev ha sottolineato che il Ministero continuerà a fornire all’industria lattiero-casearia tutto il supporto possibile e si aspetta un’ulteriore cooperazione.

 

 

Fonte: Ministry of Agriculture of the Russian Federation