Oggetto: macellazione degli animali in azienda

Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 138 del Regolamento
Marlene Mortler (PPE)

10 novembre 2020

Molti animali trascorrono tutta la vita al pascolo e vi vengono macellati in un’unità mobile, senza la paura o lo stress associati al trasporto verso un mattatoio. Molte aziende agricole a conduzione familiare stanno lottando appassionatamente per questo.

Tuttavia, sono molto preoccupato per uno sviluppo che sembra costituire una minaccia esistenziale per le aziende agricole e distruggere i loro sforzi per migliorare il benessere degli animali. Si tratta di una modifica del Regolamento UE 853/2004, che prevede una riduzione sia del numero di specie animali che del numero di animali macellati, quando si utilizza un’unità mobile, al fine di limitare la macellazione in azienda e l’uso di unità mobili.

  1. È la Commissione a conoscenza del fatto che tale piano è in contraddizione con il Green Deal europeo e la strategia Farm-to-Fork, vale a dire con il concetto scientificamente provato di circuiti chiusi o regionali, come richiesto dall’UE. Può la Commissione far sapere se è consapevole del fatto che tale piano contraddice il Green Deal europeo e la strategia Farm-to-Fork?
  2. In che modo la Commissione può garantire che la macellazione e la trasformazione in azienda siano sempre effettuate in modo qualificato e su base regionale, garantendo nel contempo i più elevati standard di benessere e qualità degli animali e la trasparenza ai consumatori che è stata ripetutamente richiesta?
  3. Quali possibilità intravede la Commissione per dare un contributo innovativo al dibattito sul benessere degli animali e sui trasporti e per rafforzare la regionalità dei nostri prodotti alimentari in linea con gli obiettivi del Green Deal?

Risposta data dalla Sig.ra Kyriakides a nome della Commissione europea (8 gennaio 2021)

I macelli mobili, che procedono alla macellazione completa ed al trattamento degli animali, sono e continuano ad essere autorizzati senza alcuna limitazione del numero di animali che possono essere macellati.

Oltre a tali macelli mobili, la Commissione propone una nuova possibilità di macellazione nell’azienda, consentendo lo stordimento ed il dissanguamento dell’animale in loco, seguiti dal trasporto immediato degli animali dissanguati al macello. La proposta di revisione del regolamento (CE) n. 853/20041 è quindi pienamente in linea con l’approccio della strategia Farm to Fork, in quanto cerca di evitare lo stress per gli animali durante il trasporto. Per garantire il trasporto igienico e tempestivo di tali animali al macello, è stato imposto un limite del numero di animali macellati nella stessa occasione.

Le attuali possibilità di macellazione non sono quindi limitate ma al contrario ampliate, contribuendo ulteriormente al benessere degli animali pur mantenendo la sicurezza alimentare. L’iniziativa della Commissione migliora il benessere degli animali in relazione ai trasporti e rafforza la regionalità dell’approvvigionamento alimentare in linea con gli obiettivi del Green Deal. Inoltre, nell’ambito della strategia Farm to Fork, la Commissione rivedrà la legislazione UE sul benessere degli animali d’allevamento entro il 2023. Ciò include le attuali norme sul trasporto e la macellazione degli animali. In questo esercizio, la sostenibilità dell’intero sistema agroalimentare (compresa una riflessione sulle filiere più brevi) sarà attentamente esaminata e valutata.

1)Regulation (EC) No 853/2004 of the European Parliament and of the Council of 29 April 2004 laying down specific hygiene rules for food of animal origin (OJ L 139, 30.4.2004, p. 55).

Fonte: Parlamento europeo