Con la consegna alle aziende coinvolte dei risultati delle elaborazioni di benchmark per i bilanci 2019, si è chiuso il lavoro di €rgo per la stessa annata.

Le aziende che hanno condiviso in forma anonima i propri dati sono state 33, con circa 9.000 vacche munte ed una produzione di latte consegnata nel corso del 2019 di 1,06 milioni di quintali di latte. Queste aziende allevano anche circa 8.000 suini, lavorano 4650 ettari di terra e hanno in esercizio impianti di biogas per una potenza pari a 4290 kw ed impianti fotovoltaici per una potenza pari a circa 2800 kw.

I dati di base sono stati inseriti nel corso dell’annata in modo omogeneo, secondo linee guida ben definite e valori condivisi. Ciò al fine di poter rendere praticabile un confronto effettivo tra i dati delle diverse aziende. I database di ciascuna azienda sono stati minuziosamente controllati e validati, al termine del lavoro di controllo. Ogni azienda dispone, con un semplice click, dei conti economici di ciascun ramo d’azienda attivato.

Successivamente, sono state sviluppate analisi di benchmark sui seguenti rami d’azienda: vacche da latte, suini, campagne e biogas. Il lavoro di benchmark ha riguardato i singoli centri di costo e di ricavo, in modo che tale analisi possa costituire un elemento di reale indirizzo alle decisioni di gestione aziendale. Ad ogni azienda sono stati consegnati, voce per voce, il proprio posizionamento in termini di ranking rispetto al gruppo. Una serie di grafici hanno reso evidenti le migliori strategie di gestione ed i più frequenti errori imprenditoriali e gestionali.

Senza pericolo di smentite, si tratta del più importante e minuzioso lavoro di benchmarking mai sviluppato in Italia nel settore agricolo. Lo sviluppo di tale analisi ha richiesto un’enorme mole di lavoro e di dedizione.

E’ per noi motivo di particolare orgoglio proseguire, anno dopo anno, in questo lavoro di reale supporto alle aziende zootecniche. Sottolineaiamo che tutto questo lavoro è ideato, sviluppato e condotto senza l’ausilio di alcuna forma di intervento pubblico a sostegno dei costi.

Si tratta della dimostrazione che, se i servizi sono validi, le aziende sono disposte a sopportarne i costi, in quanto i benefici sono ben maggiori. Di questo sostegno è doveroso ringraziare le aziende che, in numero crescente, vi aderiscono

Ci auguriamo che sempre nuove aziende si rendano consapevoli dell’importanza di disporre di dati economici e di analisi di competitività – poiché questo è il senso vero dei benchmark – e colgano la grande opportunità data dal partecipare a questo sforzo che il settore ha iniziato ad esprimere e da cui diverse decine di aziende stanno traendo beneficio.