La scorsa settimana il Consiglio Superiore della Sanità belga (SHC) ha confermato che latte e prodotti lattiero-caseari meritano un posto in una dieta sostenibile. Inoltre, sulla base degli ultimi approfondimenti sul cibo salutare e la sostenibilità, la SHC raccomanda un aumento del consumo di latte e latticini.

In una nuova raccomandazione, l’SHC consiglia un consumo di latte e prodotti lattiero-caseari compreso tra 250 e 500 ml al giorno. Un consumo di latte troppo basso è stato identificato come fattore di rischio per problemi di salute legati all’alimentazione. Il report fa riferimento al Gezondheidsraad (Consiglio sanitario dei Paesi Bassi) che afferma che il consumo di latticini è associato a un minor rischio di cancro del colon-retto e che il consumo di yogurt è associato con un basso rischio di diabete.

In risposta alle nuove linee guida, Il Presidente del Comitato Nazionale IDF per il Belgio, Renaat Debergh, ha commentato:

Secondo i dati disponibili più recenti, il belga medio consuma una media di 177 grammi di latte e prodotti lattiero-caseari al giorno. In altre parole, le raccomandazioni del Consiglio superiore della sanità possono portare a raddoppiare il consumo attuale“. E’ incoraggiante il fatto che le raccomandazioni dell’SHC non si concentrino più sui singoli nutrienti, ma sugli effetti dei prodotti alimentari nel loro insieme.

Dopo tutto, non mangiamo sostanze nutritive separate, ma mangiamo cibo: non consumiamo calcio, ma beviamo latte“, ha affermato Debergh. “Gli effetti sulla salute degli alimenti nel loro insieme risultano spesso essere diversi da quelli dei singoli nutrienti che contengono. Ad esempio, è stato scientificamente confermato che l’effetto sulla salute del formaggio è migliore di quanto suggeriscano i singoli nutrienti“. Il passaggio dell’attenzione scientifica dai singoli nutrienti ai cibi nella loro interezza ha anche altre implicazioni. Ad esempio, la SHC afferma nel suo parere che “i risultati della ricerca sugli effetti sulla salute del latte e dei prodotti lattiero-caseari non possono essere semplicemente estesi alle bevande vegetali. Di conseguenza, nessuna di queste alternative è considerata equivalente al latte per quanto riguarda i suoi effetti sulla salute (Vanga & Raghavan, 2018).

Le linee guida sono disponibili per intero sul sito Web di Health Belgium: www.health.belgium.be/nl/node/36076

Fonte: IDF