Oggetto: Contaminazione di alimenti con oli minerali pericolosi per la salute

Domanda con richiesta di risposta scritta
alla Commissione
Articolo 138
Eric Andrieu

Test di laboratorio hanno recentemente rivelato la presenza di idrocarburi aromatici degli oli minerali (MOAH), pericolosi per la salute umana, nelle formule per lattanti vendute in Francia, Germania e Paesi Bassi. I MOAH sono sostanze tossiche riconosciute come potenzialmente cancerogene e mutagene da numerosi esperti, tra cui quelli dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA, parere scientifico pubblicato nel 2012) e dell’Agenzia francese per la salute e la sicurezza alimentare, ambientale e professionale (ANSES, parere del 2017 parere).

Inoltre, nel gennaio 2017, la Commissione ha pubblicato la raccomandazione (UE) 2017/84 sul monitoraggio degli idrocarburi degli oli minerali negli alimenti e nei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti. Nella sua relazione del 15 novembre 2019, l’EFSA ha confermato che l’esposizione di bambini e neonati solleva preoccupazioni per la salute.

L’articolo 14 del regolamento (CE) n. 178/2002 stabilisce l’obbligo di garantire la sicurezza alimentare e quindi la salute dei consumatori.

  1. Concorda la Commissione sul fatto che questa sostanza dovrebbe essere vietata?
  2. Applicando il principio di precauzione, in particolare in una questione che riguarda la salute dei bambini, quando intende vietarne l’uso negli alimenti venduti nell’Unione europea?

Risposta data dalla Sig.ra Kyriakides a nome della Commissione Europea

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha concluso nella sua rapida valutazione del rischio (1) che sulla base dei dati disponibili al momento e fino a quando non saranno disponibili ulteriori dati, l’esposizione stimata per neonati e bambini agli idrocarburi aromatici agli oli minerali (MOAH) è possibile preoccupazione per la salute umana.

I MOAH possono entrare nella catena alimentare attraverso percorsi diversi, come contaminazione ambientale dall’aria o attraverso l’ecosistema terrestre o acquatico, contaminazione durante la raccolta e la lavorazione da parti di macchine lubrificate/oliate, migrazione da materiali a contatto con alimenti.

Poiché la presenza di MOAH negli alimenti non è il risultato di un uso previsto autorizzato di MOAH o di una sostanza contenente MOAH, un divieto dell’uso negli alimenti non avrebbe quindi un impatto su tale presenza. È di fondamentale importanza per la protezione della salute pubblica evitare la presenza di MOAH nella formula per l’infanzia applicando misure di prevenzione lungo la catena alimentare.

La presenza di MOAH è stata ampiamente discussa nelle riunioni del comitato permanente del 18 novembre 2019 (2) e 21 febbraio 2020 (3). Le discussioni con gli Stati membri dell’UE continuano a concordare adeguate misure armonizzate di gestione dei rischi per quanto riguarda la presenza di MOAH nelle formule per lattanti e nelle formule di proseguimento, in modo da garantire un elevato livello di protezione della salute umana.


(1) EFSA (European Food Safety Authority), Arcella D, Baert K, Binaglia M,2019. Rapid risk assessment on the possible risk for public health due to the contamination of infant formula and follow-on formula by mineral oil aromatic hydrocarbons (MOAH). EFSA Supporting Publication 2019:EN-1741. 18pp. doi:10.2903/sp.efsa.2019.EN-1741
(2) Summary report of the meeting of the Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed Section Novel Food and Toxicological Safety of the Food Chain on 18 November 2019 https://ec.europa.eu/food/sites/food/files/safety/docs/reg-com_toxic_20191118_sum.pdf
(3) https://ec.europa.eu/food/sites/food/files/safety/docs/reg-com_toxic_20200221_agenda.pdf

 

Fonte: Parlamento Europeo