Il 10 Dicembre 2019 a Udine si è svolta l’Assemblea generale ordinaria della Pezzata Rossa Italiana (A.N.A.P.R.I).

All’ordine del giorno gli argomenti più importanti sono stati: la determinazione del numero di consiglieri componenti il Consiglio Direttivo, il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2019-2021 (Consiglio Direttivo, Collegio Sindacale e Collegio dei Probiviri) e varie ed eventuali.

Il Presidente Franco Moras nel suo intervento ha voluto innanzitutto esprimere il piacere di discutere direttamente tra Allevatori in Assemblea, questo grazie alle modifiche statutarie che hanno trasformato gli Allevatori in soci di primo grado. Un percorso molto lungo ed impegnativo. Ha poi fatto un appello all’unità degli allevatori al fine di superare divisioni, siano esse geografiche o sindacali; il suo impegno sarà massimo nel favorire questa unione all’insegna della Pezzata Rossa Italiana.

Le tappe di questa non facile trasformazione sono state riassunte dal Direttore dell’Associazione Daniele Vicario e si conclude così questo iter con il rinnovo degli organi sociali.

La riunione ha deliberato all’unanimità che il consiglio di amministrazione sarà costituito da 9 allevatori secondo un preciso schema di rappresentanza territoriale stabilito dal regolamento associativo.

Nel successivo dibattito è emerso come in certe aree del paese vi siano notevoli difficoltà a reperire il materiale seminale nazionale. Un problema che dovrà essere al primo punto dell’agenda del futuro consiglio di amministrazione, ha ribadito il presidente Moras, come richiesto dai soci presenti, ma anche dallo stesso rappresentante del ministero. Un altro fronte in cui ANAPRI si sta impegnando è quello di ottenere un riconoscimento di uno specifico regime zootecnico per i bovini a duplice attitudine, che superi la semplificazione tra allevamento da latte o da carne; l’auspicio è che questo doveroso riconoscimento si traduca in una adeguata valorizzazione della Duplice Attitudine nella quantificazione dei premi PAC accoppiati.

Il Direttore Vicario ha poi presentato il nuovo disciplinare del programma genetico dell’ANAPRI redatto in conformità al reg.UE 1012/2016. Si tratta del primo programma genetico inerente la specie Bovina che è stato approvato in Italia.

Al termine si è passati alla votazione di un’unica lista composta da 12 candidati da cui sono risultati eletti i seguenti 9 allevatori in rappresentanza delle varie realtà geografiche del paese: Albasini Stefano (Trento), Bianchini Fabrizio (Friuli Venezia Giulia), Breda Mirko (Veneto), Cacciolatti Claudio (Piemonte), Deval Martin (Bolzano), Di Mulo Roberto Filippo (Marche), Greco Francesco (Puglia), Heinz Albert (Bolzan), Moras Franco (Friuli Venezia Giulia.). Infine, alla presenza di tutti i consiglieri eletti, si è tenuta la prima riunione del consiglio direttivo che ha riconfermato all’unanimità Franco Moras alla Presidenza, mentre Vice Presidenti sono risultati Cacciolatti Claudio e Heinz Albert.

Moras ha ringraziato tutti i consiglieri per la fiducia accordatagli rinnovando il suo impegno a continuare a guidare l’Associazione con la stessa serietà e determinazione dimostrata fin qui dai risultati positivi conseguiti da ANAPRI e con l’obiettivo di conseguire ancora nuovi importanti traguardi.

 

Fonte: ANAPRI