• Il prezzo medio del burro nell’UE è aumentato la settimana scorsa del 2,5% fino a raggiungere i 457 €/100 kg (+ 10% rispetto allo scorso anno).
  • Rimane stabile il prezzo medio della SMP nell’UE nelle ultime 5 settimane.
  • Il prezzo del latte spot è diminuito ulteriormente la scorsa settimana a 28,5 c/kg (-6,6%). Quello in NL è aumentato invece del 2% (25,5 c/kg).
  • Notevole aumento della quotazione dei derivati del latte dell’Oceania nelle ultime due settimane espressa in dollari USA: burro (+ 10,7%), SMP (+ 16,6%), WMP (+ 8,4%) e cheddar (+ 10,5%).
  • Anche i prezzi dei prodotti lattiero-caseari degli Stati Uniti sono aumentati, ad eccezione del burro (-1,6%), mentre i prezzi dell’UE sono diminuiti (espressi in dollari USA).
  • Le polveri di latte dell’Oceania sono diventate più costose rispetto a quelle dell’UE e degli Stati Uniti.
  • I costi del mangime sono aumentati del 5,3%. I costi energetici sono invece diminuiti del 2,2% nella settimana 7 rispetto alla media delle 4 settimane precedenti.
  • L’asta GDT del 20 febbraio si è conclusa con un calo dell’indice generale dello 0,5%.

Il “DAIRY PRODUCTS-DASHBOARD” prodotto dallo European Milk Market Observatory della Commissione Europea dell’Agricoltura e Sviluppo Rurale. Questa tabella contiene informazioni importanti sulla produzione, sulle esportazioni e importazioni e sulle quotazioni del latte crudo (raw milk), burro (BUTTER), polvere di latte magro (S.M.P.), polvere di latte magro (W.W.P.) e formaggio generico (CHEDDAR) in Europa, Oceania e USA. Le informazioni contenute nel DASHBOARD sono utili agli allevatori e al terziario pubblico e privato per seguire in tempo reale l’evoluzione del mercato del latte. Attenzione necessaria per programmare gli investimenti e soprattutto per poter avere maggiori strumenti per seguire il prezzo del latte alla stalla e la sua contrattazione.

Per scaricare il Pdf: dashboard dairy 22 febbraio

Fonte: Milk Market Observatory