Il 24 giugno scorso, la Bayer ha annunciato che sosterrà un pagamento complessivo dai 10,1 ai 10,9 miliardi di dollari per risolvere le cause pendenti legate al Roundup™ e per indirizzare future potenziali controversie. Inoltre, Bayer intende portare a chiusura anche le controversie legate al diserbante dicamba e all’esposizione ai PCB presenti nell’acqua, per le quali sono previste rispettivamente pagamenti da 400 e da 820 milioni di dollari. Con l’acquisizione di Monsanto avvenuta nel 2018, Bayer ha ereditato una serie di cause pendenti contro Monsanto.
L’intervento principale riguarda proprio le cause legate a Roundup™ che porterà alla chiusura del 75% circa di quelle pendenti, complessivamente circa 125.000 cause archiviate e non archiviate. La risoluzione prevede l’istituzione di un meccanismo per risolvere efficacemente potenziali contenziosi futuri. Le risoluzioni sono state approvate all’unanimità dal Consiglio di amministrazione e di sorveglianza della Bayer con il contributo del suo comitato speciale per le controversie. Come dichiara Bayer sul sito web ufficiale, questi accordi non contengono ammissione di responsabilità o illeciti, sebbene su alcune testate si legga che l’opinione di molti sia quella di un’ammissione di colpa.
Secondo Werner Baumann, CEO di Bayer, si tratta “dell’azione giusta al momento giusto per Bayer di mettere fine a un lungo periodo di incertezza. Risolve la maggior parte delle controversie attuali e istituisce un chiaro meccanismo per gestire i rischi di potenziali contenziosi futuri. È economicamente ragionevole se considerato rispetto ai significativi rischi finanziari derivanti da continue controversie pluriennali e dai relativi impatti sulla nostra reputazione e sulla nostra attività. La decisione di risolvere il contenzioso Roundup™ ci consente di concentrarci completamente sulla fornitura critica di assistenza sanitaria ed alimentare. Restituirà anche la conversazione sulla sicurezza e l’utilità degli erbicidi a base di glifosato nell’arena scientifica e normativa e in tutto il corpo scientifico.”
Per quanto riguarda Roundup™, i potenziali casi futuri saranno gestiti tramite un accordo di classe soggetto all’approvazione dei tribunali. L’accordo prevede l’istituzione di una classe per potenziali ricorsi futuri e la creazione di un panel scientifico indipendente. Il gruppo di esperti scientifici determinerà se Roundup™ può causare linfoma non Hodgkin (NHL) e, in tal caso, a quali livelli minimi di esposizione. I materiali considerati dal panel scientifico che Bayer ha l’autorizzazione a divulgare o che sono di dominio pubblico saranno pubblicati su un sito Web pubblico. Sia la classe che la compagnia saranno vincolate dalla determinazione del Panel scientifico su questa questione di causalità generale, prendendo questa decisione dal contesto del processo con giuria e rimettendola in mano a scienziati esperti. Se il Panel scientifico di classe conclude che non è stata stabilita una connessione causale tra Roundup ™ e NHL, ai membri della classe verrà impedito di rivendicare altrimenti in qualsiasi controversia futura contro la società.
Le risoluzioni per i casi legati a dicamba e PCB
Oltre all’accordo per la risoluzione delle cause pendenti e future per Roundup™, Bayer ha annunciato un accordo anche per i danni associati all’effetto drift per il diserbante dicamba. Il caso era partito per un presunto effetto di danno alle colture associato al dicamba. Per la risoluzione, in questo caso la cifra annunciata è di 400 milioni di dollari negli USA. Ai richiedenti verrà richiesto di fornire prova dei danni alle rese delle colture e la prova del fatto che tali danni siano riferibili all’impiego del diserbante in questione.
Per quanto concerne i PCB, una serie di accordi sono stati annunciati per risolvere i casi legati all’esposizione da PCB nell’acqua presentati contro Monsanto. La Monsanto ha prodotto PCB fino alla cessazione della produzione nel 1977. Bayer pagherà un totale di circa 650 di dollari milioni ad una classe stabilita da uno degli accordi, la quale include i governi locali con permessi EPA che comportano scarichi idrici compromessi dai PCB. Allo stesso tempo, la società ha stipulato accordi separati con i procuratori generali del New Mexico, Washington e del distretto di Columbia per risolvere contenziosi simili sui PCB. Per questi accordi, che sono separati dalla classe, Bayer effettuerà pagamenti che complessivamente ammontano a circa 170 milioni di dollari.
