Agricoltura: nel 2020 in forte calo produzione e valore aggiunto

L’Istat con questo report diffonde la stima preliminare dell’andamento del settore agricolo per l’anno 2020. Nel 2020 la produzione dell’agricoltura si è ridotta del 3,3% in volume. Il valore aggiunto lordo ai prezzi base è sceso del 6,1% in volume e le unità di lavoro sono diminuite del 2,4%. La pandemia da COVID-19 ha pesantemente colpito le attività secondarie (-18,9%), che comprendono quelle di agriturismo, i servizi connessi all’agricoltura (-3,8%) e la florovivaistica (-8%). Si riduce la produzione di olio (-18%), coltivazioni industriali (-2,2%) e vino (-1,9%). Solo il comparto zootecnico registra un andamento positivo (+0,3%).

I numeri

  • Il valore aggiunto dell’agricoltura in Italia: 31,3 miliardi di euro (l’Italia si conferma al primo posto nella Ue27 davanti a Francia (30,2 miliardi di euro) e Spagna (29,3 miliardi).
  • Il valore aggiunto dell’agricoltura per l’insieme della UE 27: 174,5 miliardi di euro.
  • La variazione dell’indicatore di reddito agricolo per l’Italia: -4,8% (il calo è solo di poco più ampio rispetto a quello medio della UE27 (-4%)).
  • Unità di Lavoro (Ula): hanno subito una flessione del 2,4%.

 

Per conoscere tutti i risultati, scarica il report “STIMA PRELIMINARE DEI CONTI ECONOMICI DELL’AGRICOLTURA | ANNO 2020”

Fonte: Istat