Commercio UE-USA: la Commissione europea raccomanda di risolvere una lunga controversia in sede WTO
La Commissione raccomanda al Consiglio di avviare negoziati con gli Stati Uniti al fine di risolvere una lunga controversia del World Trade Organisation (WTO) sull’esportazione di carni bovine dagli Stati Uniti.
La Commissione ha deciso oggi di chiedere al Consiglio un mandato per discutere con gli Stati Uniti la revisione del funzionamento della quota esistente per l’importazione di carne bovina senza ormoni nell’Unione europea.
La Commissione europea è impegnata a rispettare alla lettera lo spirito della dichiarazione congiunta concordata il 25 luglio dai presidenti Juncker e Trump per avviare una nuova fase delle relazioni commerciali tra l’Unione europea e gli Stati Uniti. Oltre ad attuare gli elementi specifici identificati nella dichiarazione comune, le due parti dovrebbero anche impegnarsi nel lavorare su questioni commerciali in sospeso.
Il Commissario per l’agricoltura Phil Hogan ha dichiarato: “Richiedendo questo mandato al Consiglio, la Commissione sta portando avanti un impegno assunto all’inizio di quest’anno per cercare di affrontare alcune preoccupazioni sollevate dagli Stati Uniti sul funzionamento della quota in una soluzione reciprocamente soddisfacente che sia pienamente in linea con le regole del WTO. Facendo questo passo, stiamo anche contribuendo ad allentare le tensioni nell’Atlantico, in linea con l’accordo raggiunto dal Presidente Juncker a luglio. Mentre inviamo questa proposta al Consiglio, voglio rassicurare i produttori europei che la quota sulle carni bovine già esistente nel quadro del memorandum d’intesa rimarrà esattamente allo stesso livello e desidero anche rassicurare i nostri consumatori sul fatto che detta quota continuerà a coprire solo i prodotti che rispettano gli elevati standard europei in materia di sicurezza e salute alimentare, in questo caso solo carne bovina non trattata con gli ormoni.”
Nella sua proposta al Consiglio, la Commissione suggerisce di destinare agli Stati Uniti una parte della quota esistente che è disponibile anche per gli esportatori di altri paesi.
Nella sua proposta al Consiglio, la Commissione suggerisce di individuare un modo di procedere coerente con le linee WTO e secondo un possibile accordo reciproco, basato sulla ripartizione per paese della quota esistente.
Nel 2009, l’Unione europea e gli Stati Uniti hanno concluso un memorandum d’intesa (Memorandum of Understanding – MoU), rivisto nel 2014, che ha fornito una soluzione provvisoria a una disputa di lunga data del WTO riguardante l’uso di determinati ormoni che promuovono la crescita nella produzione di carni bovine. In base all’accordo, una quota di 45.000 tonnellate di carne bovina prodotta senza ormoni è aperta dall’UE a fornitori qualificati, tra cui gli Stati Uniti.
La revisione del MoU è stata richiesta dalla precedente amministrazione statunitense nel 2016 e da allora le due parti hanno discusso le preoccupazioni degli Stati Uniti sull’attuazione del MoU su base regolare. Il mandato di negoziazione intende affrontare queste preoccupazioni e trovare una soluzione reciprocamente soddisfacente in linea con le regole del World Trade Organisation (WTO).
Background
Nella dichiarazione congiunta del 25 luglio, il presidente Juncker e il presidente Trump hanno concordato di “lanciare una nuova fase nel rapporto tra Stati Uniti e Unione europea” anche attraverso una serie specifica di misure. La Commissione europea ha attivamente eseguito e dato seguito ai diversi elementi di tale dichiarazione, in particolare sull’aumento degli scambi di soia e di gas naturale liquefatto (GNL).
Fonte: Commissione Europea