Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha approvato, in esame preliminare, il disegno di legge che detta disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea (Legge europea 2017).

Nel testo si registra la presenza di disposizioni (“Disposizioni in materia di tracciabilità dei medicinali veterinari per il conseguimento degli obiettivi della direttiva 2001/82/CE”) per la tracciabilità dei medicinali veterinari che puntano all’informatizzazione dei meccanismi di registrazione dei dati relativi alla produzione, commercializzazione e distribuzione, e alla sostituzione del modello cartaceo di ricetta medico veterinaria.

Nel dettaglio: con alcune modifiche al Dlgs 193/2006, si introduce l’obbligo – per veterinari, produttori, farmacisti, depositari, grossisti – di registrare i dati inerenti alle diverse fasi della filiera all’interno della Banca dati del Ministero della Salute.

Inoltre si introduce una norma che consente la sostituzione del modello cartaceo con uno informatizzato di ricetta medico veterinaria a partire dal primo gennaio 2018. Ciò – si legge nella relazione illustrativa del provvedimento – permetterà di tracciare l’intera filiera del farmaco veterinario, incrociando i dati relativi alla fase della produzione e commercializzazione con quelli relativi al consumo e utilizzo.
A questo link il focus che la Relazione illustrativa al disegno di legge dedica al tema dei farmaci veterinari.

Fonte: FNOVI