Tra i tanti argomenti trattati nell’Area Ruminantia alla 74^ Fiera Internazionale del Bovino da Latte a Cremona, abbiamo parlato anche della ricetta elettronica veterinaria e dell’uso consapevole degli antibiotici.
Dopo una breve introduzione coordinata da Alessandro Fantini sull’uso degli antibiotici nell’Unione Europeo (dati raccolti da un recente report della European Medicines Agency), Vittorio Marchi, Medico veterinario ed allevatore, Carlo Rusconi, Dirigente ATS Valpadana, e Nicoletta Colombo, Presidente Ordine dei Medici Veterinari di Cremona, hanno presenziato all’evento come relatori.
Con l’obbligo della ricetta elettronica veterinaria nell’aprile 2019, molti cambiamenti nell’uso e nella gestione dei farmaci sono avvenuti nel mondo zootecnico. Si è trattato di un evento importantissimo, quasi epocale, segnato da una partenza solida, come testimoniano i dati disponibili sul sito del Ministero della Salute. Il momento è ancora abbastanza precoce per trarre delle conclusioni sulla scomparsa del cartaceo, ma stiamo assistendo ad una sua una progressiva eliminazione. I dati a disposizione hanno anche un peso rispetto ad un miglioramento dei processi di farmacovigilanza ed analisi del rischio. Di fatto, i dati ci portano anche a migliorare le performance di lotta all’antibiotico-resistenza. In questo contesto, ci sono però anche alcuni punti da migliorare. Tuttavia, di fondamentale importanza è la maggior presenza ed il migliorato supporto da parte del veterinario nei confronti dell’allevatore nella gestione dell’uso di antibiotici in allevamento.