Una recente indagine mostra che i costi di produzione del latte in Belgio nel 2016 sono stati di 41,37 centesimi/kg. Dato che il prezzo del latte alla stalla era di soli 26,70 centesimi, si deduce che nel 2016 è stato coperto solo il 65% dei costi di produzione.

Lo studio, commissionato congiuntamente dallo European Milk Board (EMB) e dall’Associazione degli Allevatori nel settore lattiero-caseario del Belgio (Milcherzeuger-Interessengemeinschaft – MIG), riporta i costi correnti della produzione di latte in base ai dati dell’UE e tiene conto anche delle entrate del gestore e dei membri della famiglia che lavorano in azienda.

Fonte: EMB

Costi di produzione di latte negli ultimi anni: nessun reddito equo per gli allevatori

Poiché i prezzi alla stalla sono diminuiti durante la crisi del latte del 2015, vi è stata una riduzione del 35% della copertura dei costi di produzione. Negli ultimi cinque anni, in nessun anno è stato raggiunto un livello di prezzo alla stalla che avrebbe assicurato agli allevatori almeno un reddito adeguato.

Erwin Schöpges, membro del Consiglio dell’EMB dal Belgio, commenta l’aumento dei costi di produzione del latte degli ultimi anni: “Noi allevatori siamo tutti dolorosamente consapevoli del fatto che di giorno in giorno stiamo perdendo su tutta la linea. La domanda che mi pongo è: per quanto tempo si può continuare quando si è consapevoli del fatto che negli ultimi cinque anni i costi di produzione non sono stati coperti e che praticamente stiamo sopravvivendo solo grazie alle riserve?”.

Lo sviluppo dei costi di produzione durante la crisi del latte

Ammortamenti ed i interessi pagati evidentemente più bassi mostrano che difficilmente erano possibili nuovi investimenti. Inoltre, le sovvenzioni versate agli allevamenti di bovine da latte nel 2016 erano di soli 2,27 centesimi al chilo, il che significa che sono diminuite di oltre 2 centesimi/kg di latte negli ultimi tre anni. Dato il gap prezzocosto di quasi 15 centesimi, le sovvenzioni non possono aiutare a garantire il reddito annuale delle aziende. L’attuale studio indica chiaramente che i costi di produzione del latte devono essere coperti dal prezzo del latte alla stalla.

“I risultati mostrano a tutti la dura realtà e dovrebbero far sobbalzare qualcuno”, afferma Christian Wiertz, vicepresidente dell’Associazione Allevatori del Belgio MIG. “Deve essere evidente quindi ai nostri politici e al settore che, nonostante lavorino tutto il giorno, i produttori di latte del belgio non riescono neanche a coprire i costi, figuriamoci a generare un reddito!”.

Quali sono le richieste dello European Milk Board?

I prezzi del latte sono attualmente in fase di recupero grazie al programma di riduzione del volume messo in atto a livello europeo, tuttavia gli allevatori europei sono ancora lontani dall’ottenere prezzi che coprano i costi. Il regime volontario di riduzione del volume ha dimostrato chiaramente che il mercato del latte può essere stabilizzato solo attraverso la gestione dell’offerta. Come organizzazione ombrello dei produttori europei di latte, chiediamo che il nostro Programma di Responsabilità del Mercato (MRP) sia incluso con una legge nella Politica Agricola Comune. In tempi di turbolenza del mercato, questo strumento di crisi innesca automaticamente misure di stabilizzazione quali tagli di produzione volontari. Ciò consente all’UE di affrontare le crisi croniche del mercato latte.

 

Fonte: European Milk Board