L’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali della Regione autonoma Valle d’Aosta informa che continua a dare frutti il lavoro di sblocco dei pagamenti in agricoltura. È stata infatti autorizzata dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), tramite il Decreto n. 90, una nuova serie di pagamenti alle aziende agricole riferiti alla Misura 13 del PSR – Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane (ex Indennità compensativa) e relativi all’annualità 2015.

Le aziende che beneficeranno di questa ulteriore erogazione sono in totale 142, per complessivi 493 mila 672,98 euro.

Questo decreto arriva a seguito di diversi incontri tenutisi in questi ultimi mesi tra l’Assessorato regionale e AGEA e al lavoro importante di correzione delle anomalie, finalizzato a sbloccare i pagamenti fermi da parecchio tempo.

La notizia e il decreto approvato sono stati trasmessi direttamente dal direttore dell’AGEA, dott. Gabriele Papa Pagliardin, all’Assessore all’agricoltura e risorse naturali e trasmesso alle strutture regionali.

Si tratta di un’altra risposta concreta, che arriva grazie al lavoro di squadra che abbiamo messo in campo in questi mesi,riferisce l’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Laurent Viérinfondamentale per il settore della zootecnia, che aspetta da troppo tempo risposte e che versa in seria difficoltà. E’ il risultato di un serio e incessante lavoro che ci vede impegnati, ogni giorno, come Assessorato, su più fronti: sia nelle relazioni istituzionali dirette con i vertici di AGEA, sia sul piano tecnico per risolvere le anomalie rispetto ai singoli casi al fine di liberare i pagamenti. Un lavoro che inizia a dare i suoi frutti e che porteremo avanti con impegno per continuare a risolvere le grandi difficoltà annose ancora esistenti. Un mio ringraziamento personale va al dott. Gabriele Papa Pagliardini, direttore dell’AGEA, per lo spirito di collaborazione e il lavoro compiuto in sinergia che ci ha permesso di arrivare a questi risultati e un ringraziamento al nostro personale tecnico che ci ha lavorato . Si tratta di un’ulteriore tranche di pagamenti che permette di proseguire nelle azioni di sblocco di una situazione ferma ormai da troppo tempo e che ci vede però ancora impegnati, con tutte le nostre energie, per risolvere le situazioni ancora sospese.

Fonte: Conferenza delle Regioni e delle Province autonome