Costruire un settore agricolo ed alimentare europeo, realmente moderno, competitivo, innovativo e sostenibile, necessita di finanziamenti appropriati in modo che gli agricoltori possano adattarsi a un mondo in continua evoluzione.
Attraverso la Politica Agricola Comune (CAP) – ed in particolare attraverso il fondo agricolo europeo per lo sviluppo rurale (EAFRD) – l’UE ha un ruolo da svolgere nel sostegno all’agricoltura, all’agroalimentare, alla silvicoltura e all’imprenditoria rurale.
Mettendo il modello della azienda di famiglia saldamente al centro di una futura PAC, il settore agroalimentare dell’Unione Europea deve mantenersi al passo con il XXI secolo ponendo l’accento sull’innovazione, la sostenibilità e la qualità, ha affermato Phil Hogan, commissario per l’agricoltura e per lo sviluppo rurale, parlando alla terza conferenza annuale dell’Unione europea sugli strumenti finanziari del EAFRD che si è tenuta a Parigi, in Francia, il 10 ottobre.
L’innovazione, la sostenibilità e la qualità richiedono l’accesso alle finanze
“Il mio messaggio chiave per voi oggi è che gli investimenti sono assolutamente essenziali per questo processo”, ha dichiarato Hogan. “Dobbiamo fornire agli agricoltori, agli operatori agroalimentari e agli imprenditori rurali l’intera gamma di possibilità di finanziamento esistenti nell’ambito del FEASR, in modo da poter competere equamente con tutti gli altri settori economici già beneficiati della politica di coesione o da altri finanziamenti a livello europeo “. Allo stesso tempo è necessario rafforzare gli strumenti per la gestione dei rischi per aiutare gli agricoltori e le imprese del settore ad affrontare sfide come la volatilità dei prezzi, la pressione sui redditi o i rischi derivanti dal cambiamento climatico, ha aggiunto Hogan.
“Come si sa, pubblicheremo una comunicazione sulla modernizzazione e la semplificazione della PAC entro la fine dell’anno, e la dimensione finanziaria di questo documento chiave deve essere chiara, esplicita e forte”, ha concluso Hogan.
I delegati della conferenza hanno inoltre avuto l’opportunità di venire a conoscenza di come gli strumenti finanziari vengono messi in uso in diversi Paesi e Regioni dell’Unione Europea, quali sono le opzioni di sostegno disponibili per l’agricoltura e lo sviluppo rurale e come l’apprendimento dalle migliori pratiche può contribuire a migliorare la crescita e la produttività.
Fonte: Commissione Europea