“La firma di questo decreto così corposo era attesa in questi giorni e finalmente è arrivata a dare un po’ di ossigeno e di liquidità alle nostre aziende agricole colpite da una stagione siccitosa sul piano climatico e avara sul piano delle vendite dei prodotti delle campagne”. È il primo commento a caldo dell’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, alla notizia giunta da Roma dove l’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura (AGEA) ha firmato il decreto n. 132 che destina, già dai prossimi giorni, 29milioni 485mila e 062,46euro per 13.564 domande presentate dalle aziende sarde. Il pagamento, erogato con saldo automatizzato, riguarda l’annualità 2017 della Misura 13, del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, che interviene sull’Indennità compensativa per le zone montane e svantaggiate dell’Isola. Le somme saranno in accredito nei conti degli imprenditori agricoli, solitamente dopo 4 giorni lavorativi, già da questa settimana. Tutte le Misure del PSR sono cofinanziate al 48% dall’UE, al 36,4 dallo Stato e al 15,6% dalla Regione. I circa 29,5milioni dell’ultimo decreto sono quindi così suddivisi: 14milioni 152mila e 830,29 da fondi di Bruxelles, 10milioni 732mila e 563,05 da risorse nazionali e 4milioni 599mila 669,12 per la quota regionale.

“La notizia dell’arrivo dei pagamenti – ha precisato Caria – mi era già stata data a Roma negli uffici di Agea durante un lungo incontro dove, con alcuni tecnici di Assessorato e Agenzie agricole, avevamo esposto ancora una volta le numerose criticità che negli ultimi mesi hanno investito il mondo agropastorale sardo: dai ritardi sui pagamenti comunitari, al mancato aggiornamento dei sistemi informatici, dal problema refresh a numerosi altri temi. Abbiamo tuttavia preferito non comunicare niente ai cittadini in attesa della firma degli atti e quindi della reale esistenza del trasferimento di risorse. Ora è ufficiale, questi soldi ci sono”.

L’ultimo pagamento. In ordine di tempo, l’ultimo pagamento di Misure del PSR risale a 10 giorni fa quando, con la firma di tre decreti da parte di AGEA, sono stati liquidati 6milioni 976mila e 987,15euro destinati a soddisfare 3805 domande.

Fonte: Conferenza delle Regioni e delle Province autonome