Pubblicata sul BURP n. 136 del 01.10.2020 la Determinazione n. 212 del 29.09.2020 della dirigente della Sezione Servizio Filiere Agricole Sostenibili e Multifunzionalità che ha approvato l’avviso pubblico dedicato alle imprese di trasformazione lattiero-casearie, gravemente colpite dal blocco delle vendite causato dalle misure restrittive dei mesi di marzo e aprile 2020. La dotazione complessiva del bando è pari ad 800.000 €.
Beneficiari
Il bando è rivolto alle imprese di trasformazione che nel periodo del fermo delle attività economiche a causa dell’epidemia da Covid-19, hanno continuato a raccogliere latte immagazzinandolo sotto forma di cagliata o di formaggi stagionati, sostenendo spese straordinarie per via dell’invenduto.
Scadenza bando: 21 ottobre alle ore 12:00
Per richiedere il contributo il richiedente deve utilizzare esclusivamente l’applicativo “CASEIFICI2020”, ed effettuare il download direttamente dalla pagina Filiere Agroalimentari del Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale e ambientale.
È esclusa ogni altra forma di richiesta.
La domanda di aiuto in formato *.pdf generata dall’applicativo “CASEIFICI2020”, dovrà essere firmata digitalmente dal richiedente e presentata a mezzo PEC al Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e Ambientale – Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari secondo le modalità di cui al paragrafo 8 dell’avviso pubblico.
L’ applicativo dedicato è facilmente scaricabile ed utile per velocizzare la fase istruttoria per la presentazione delle domande relative all’avviso pubblico “Aiuti in favore dei trasformatori pugliesi operanti nel settore lattiero-caseario”, pubblicato sul BURP n. 136 del 01.10.2020.
La procedura di candidatura all’avviso pubblico, semplificata e telematica, ha l’obiettivo di ottimizzare i pagamenti a favore delle aziende di trasformazione lattiero-casearie colpite dalle misure restrittive causate dell’emergenza Covid-19.
Il bando, con una dotazione finanziaria di 800.000 €, si inserisce tra le misure varate della Regione Puglia dedicate a sostenere il tessuto economico pugliese, messo a dura prova dalla pandemia. L’idea è di incoraggiare la ripresa economica di centinaia di piccole imprese attive nel settore agroalimentare, linfa attiva dei nostri territori. Il contributo sarà rilasciato a quei caseifici che dimostreranno, come indicato nel bando, di aver remunerato il latte al giusto prezzo.
Fonte: Regione Puglia