E’ stata pubblicata sul Federal Register, “Gazzetta Ufficiale” del Governo USA, la lista definitiva dei prodotti europei che dalla mezzanotte e un minuto del prossimo 18 ottobre saranno colpiti dai dazi statunitensi.
Nel provvedimento dell’Ustr pubblicato sul Federal Register (Vol. 84, No.196, October 9, 2019) è specificato che “i dazi supplementari stabiliti nell’allegato A saranno applicabili per tutti i prodotti immessi sul mercato, incluse le merci già spedite o in transito, a partire dalle ore 00.01 a.m. (eastern time) del 18 ottobre 2019“.
La comunicazione è disponibile integralmente qui: Notice of Determination and Action Pursuant to Section 301: Enforcement of U.S. WTO Rights in Large Civil Aircraft Dispute
Durante la riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca dei ministri Ue che si terrà in Lussemburgo il 14-15 ottobre 2019, la delegazione italiana attirerà l’attenzione del Consiglio sull’annuncio dell’USTR riguardante l’imposizione dei dazi supplementari su una lista di prodotti agroalimentari. Alla luce del previsto impatto negativo sull’agricoltura europea, l’Italia chiederà alla Commissione di prendere in considerazione una serie di misure per evitare perturbazioni del mercato e proteggere gli agricoltori europei. La delegazione spagnola incoraggerà l’UE a intensificare le sue azioni al fine di promuovere lo sviluppo di un commercio internazionale stabile e basato su delle regole a livello globale, e ad agire per rassicurare gli agricoltori europei.
Ministra Bellanova: “Non devono pagare i produttori di cibo, serve aiuto Ue
“È urgente una risposta fermissima dell’Europa a tutela delle nostre eccellenze e del nostro export sul mercato americano. Un rischio da 500 milioni di euro che avrebbe un impatto a caduta su filiere e interi territori del nostro Paese. Non c’è un minuto da perdere. Il lavoro delle diplomazie va rafforzato ma allo stesso tempo bisogna immaginare la costituzione di un Fondo AzzeraDazi che metta al riparo le nostre imprese che non devono pagare per colpe non loro. Non è possibile intervenire solo dopo che il danno si è già prodotto. A maggior ragione confermo l’urgenza di un Consiglio europeo straordinario dove si discuta di azioni concrete. Il made in Italy è un valore nel mondo e come tale va difeso. Ai cittadini americani diciamo: scegliete l’autentico prodotto italiano, non lasciatevi ingannare dal falso cibo“, ha commentato la ministra delle politiche agricole Teresa Bellanova. (Fonte: Mipaaf)