Sorghum ID, la piattaforma professionale di nuova costituzione per la promozione e lo sviluppo della produzione e dell’uso del sorgo nell’UE, ha tenuto la sua prima riunione del consiglio il 18 gennaio 2018 a Parigi. Nel menu di questo primo incontro, un focus sulle debolezze e punti di forza del sorgo come ingrediente dei mangimi per animali e il suo potenziale di sviluppo.
I 25 membri di Sorghum ID (tra cui cinque organizzazioni europee della catena del Sorgo e 20 organizzazioni/ società di 6 paesi europei) hanno eletto il sig. Daniel Peyraube, dell’Organizzazione Europea dei Produttori di Mais CEPM come presidente. FEFAC ed ESA (European Seed Associations) sono stati nominati Vicepresidenti.
Il FEFAC ha presentato le principali caratteristiche dell’industria dei mangimi in Europa ed ha sottolineato che, sebbene il sorgo non sia stato fino ad ora utilizzato in modo significativo, alcune sue caratteristiche, come la bassa incidenza di micotossine, i bassi requisiti in acqua e pesticidi e il buon rendimento della coltura, lo rendono un’opzione interessante per affrontare le sfide affrontate dal settore agricolo e zootecnico dell’UE, come la crescente prevalenza di micotossine nei cereali, in particolare nell’Europa sudorientale, e la sfida generale alla sostenibilità (link a PPT). Durante la discussione, è stato concordato che il sorgo ha sofferto di una brutta immagine perchè considerato un raccolto ricco di tannini, mentre le razze oggi coltivate in Europa sono quasi senza tannino. È stato anche concordato che vi è un margine per ulteriori ricerche sulla caratterizzazione del valore nutrizionale del sorgo.
Fonte: FEFAC