I membri del Parlamento europeo evidenziano il rischio di livelli di pesticidi più elevati in questi prodotti e sottolineano il legame della produzione di soia con la deforestazione.
Gli euroeputati si sono opposti ai piani della Commissione europea per l’autorizzazione dell’importazione di prodotti contenenti tre OGM resistenti al glifosato e al glufosinato, emettendo delle risoluzioni non vincolanti.
Mercoledì sera, i deputati hanno inoltre avuto un dibattito con la Commissione europea sul processo di autorizzazione per le importazioni di OGM, le cui carenze sono state regolarmente segnalate dal Parlamento.
Tali autorizzazioni riguardano l’importazione di prodotti contenenti o costituiti da mais OGM MZHG0JG, mais MON 89034 e soia A2704-12.
Questi OGM sono stati resi tolleranti agli erbicidi a base di glifosato e glufosinato di ammonio. Gli eurodeputati affermano che numerosi studi dimostrano che tali colture geneticamente modificate comportano un maggiore utilizzo di diserbanti. Il raccolto può essere infatti esposto a dosi ripetute, che potenzialmente portano ad una maggiore quantità di residui nel raccolto.
Per quanto riguarda le importazioni di soia geneticamente modificata, gli eurodeputati sottolineano anche che la produzione di questa materia prima è uno dei fattore chiave della deforestazione in Sud America. L’Unione europea è il secondo maggiore importatore di soia al mondo e la maggior parte delle importazioni è destinata all’alimentazione degli animali. Un’analisi della Commissione ha rilevato che la soia è stata storicamente il principale contributore UE alla deforestazione globale.
Inoltre, un recente sondaggio realizzato a livello dellUnione europea ha rilevato che quasi il 90% degli intervistati ritiene che siano necessarie nuove leggi per garantire che i prodotti venduti nell’UE non contribuiscano alla deforestazione globale, affermano gli eurodeputati.
Assenza di una maggioranza qualificata tra gli Stati membri
Gli eurodeputati sottolineano inoltre che dall’entrata in vigore dell’attuale processo di autorizzazione degli organismi GM, la Commissione ha preso tutte le decisioni di autorizzazione in materia senza il sostegno di una maggioranza qualificata degli Stati membri dell’UE. In effetti, questo trasforma quella che dovrebbe essere l’eccezione nella norma.
Le risoluzioni non vincolanti sono state adottate con 436 voti a favore, 208 contrari e 16 astensioni per il mais MZHG0JG; 435 voti a favore, 207 contari e 18 astensioni per il mais MON 89034; e 426 voti a favore, 208 contarri e 20 astensioni per la soia A2704-12.
Background
Una legge separata dell’UE che dovesse consentire a qualsiasi Stato membro di limitare o vietare la vendita e l’uso di alimenti o mangimi OGM approvati dall’UE sul suo territorio è stata osteggiata dal Parlamento nell’ottobre 2015. I deputati sono preoccupati che questa legge possa rivelarsi non realizzabile o che potrebbe portare alla reintroduzione di controlli alle frontiere tra paesi pro e anti-OGM. Hanno invitato la Commissione a presentare una nuova proposta.
Fonte: Parlamento europeo