I prodotti Food a marchio DOP IGP STG raggiungono quota 1.500 nel mondo (1.472 in Paesi UE e 28 in Paesi Extra-UE): lo rileva l‘Osservatorio Qualivita a seguito dell’iscrizione del nuovo prodotto italiano nel registro europeo in data 22/10/2020 (Limone dell’Etna IGP), un risultato che attesta a livello globale un paniere più che triplicato rispetto al 2000, anno in cui si contavano 494 prodotti agroalimentari DOP IGP STG nei Paesi comunitari e non, per un trend del +204% in 20 anni.

In particolare, segnala l’Osservatorio Qualivita, sono 656 i prodotti Food a Denominazione di Origine Protetta (DOP), 780 i Prodotti a Indicazione Geografica Protetta (IGP) e 64 le Specialità Tradizionali Garantite (STG).

L’Italia conferma la propria leadership assoluta, con 309 prodotti del settore agroalimentare nel registro Europeo (171 DOP, 135 IGP, 3 STG): nei fatti, il 21% dei prodotti Food DOP IGP STG è Made in Italy. Seguono la Francia con 256 prodotti, la Spagna con 202, il Portogallo con 140 e la Grecia con 113 prodotti. I prodotti Food registrati nel corso del 2020 sono 34 in tutto (al 22/10/2020): anche qui l’Italia è prima per numero di nuove registrazioni (+9), seguita da Francia (+5), Spagna, Grecia e Croazia (+4), Ungheria (+3), Polonia (+2), Portogallo e Cipro (+1), a cui si aggiunge la registrazione di un prodotto DOP in Turchia (+1).

Rispetto alle categorie di prodotto, il paniere è composto principalmente da ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati (400), formaggi (254), prodotti a base di carne (199), carni fresche e frattaglie (168), oli e grassi (143): per ognuna di queste  (escluse le carni fresche) – l’Italia è il Paese che conta un numero più alto di prodotti certificati DOP IGP.

 

Fonte: Osservatorio Qualivita