Il virus della diarrea virale bovina (BVDV) è un importante patogeno riproduttivo dei bovini in tutto il mondo. L’esito dell’infezione da BVDV sulla sfera riproduttiva dipende in larga misura dallo stato immunitario della bovina e dalla fase di gestazione al momento dell’infezione. Le potenziali ripercussioni negative comprendono: 1) mancato concepimento, 2) aborto, 3) malformazioni congenite, 4) infezione fetale. La vaccinazione è un possibile strumento per il controllo della BVD. Per questo motivo recentemente si segnala una rinnovata attenzione sulla fornitura di protezione al feto attraverso la vaccinazione.
Lo scopo di questo studio è stata la valutazione dell’efficacia della vaccinazione contro la BVD per prevenire le patologie della sfera riproduttiva attraverso una sintesi quantitativa degli studi precedentemente pubblicati. Gli articoli inclusi nella meta-analisi sono stati identificati eseguendo una ricerca nelle principali banche dati scientifiche. I criteri per l’inclusione nella meta-analisi degli studi pubblicati hanno previsto che gli stessi fossero stati controllati e che includessero i dati necessari per l’analisi statistica (ad esempio, dimensione del gruppo, numero di aborti). Quarantasei studi in 41 articoli scientifici separati hanno soddisfatto i parametri di inclusione stabiliti.
Gli effetti Risk Ratio (probabilità di accadimento di un evento su soggetti esposti rispetto alla probabilità di accadimento dello stesso in soggetti non esposti, ndr) sono stati impiegati come effetti casuali nel processo di analisi dei dati per valutare l’impatto della vaccinazione contro la BVD su tre parametri riproduttivi fondamentali: rischio di infezione fetale, rischio di aborto, e il rischio di instaurarsi di una nuova gravidanza.
All’interno di ogni risultato, sono state eseguite ulteriori analisi per valutare l’effetto di una serie di interventi, compresi l’utilizzo di vaccino vivo modificato o inattivato, vaccinazione polivalente o monovalente, ovvero vaccinazione omologa o eterologa. L’analisi ha rivelato una diminuzione degli aborti del 45% circa e quasi l’85% di diminuzione del tasso di infezione fetale nei bovini vaccinati per BVDV rispetto a soggetti non vaccinati. Inoltre il rischio di instaurarsi di una nuova gravidanza è stato aumentato del 5% circa in prove di campo su soggetti vaccinati. I risultati di questa meta-analisi forniscono dunque un supporto quantitativo circa il beneficio derivante dalla vaccinazione nella prevenzione delle malattie riproduttive associate alla BVD.
Fonte: B.W. Newcomer, P.H. Walz, M. D. Givens, A.E. Wilson, 2015. Efficacy of bovine viral diarrhea virus vaccination to prevent reproductive disease: A meta-analysis. Theriogenology, 83:360-365.