Mercato nazionale alla produzione
Prezzi medi nazionali
Il punto sul mercato
La terza settimana di aprile ha portato una generale ondata di ribassi per il settore dei caseari. Il segno negativo questa settimana coinvolge principalmente la piazza di Milano con flessioni pari a 10 centesimi su molti dei prodotti commercializzati. Nello specifico accusano diminuzioni i listini del Gorgonzola su entrambe le tipologie e tra i freschi la mozzarella 125 gr. Il segno negativo questa settimana coinvolge il Provolone Valpadana dove oltre al capoluogo lombardo anche la piazza di Cremona riduce i listini di 10 centesimi. Alla stessa stregua dopo le flessioni su Milano si mostrano prezzi in calo anche a Brescia per l’Italico e il Taleggio. Anche Udine non resta immune ai ribassi dove la crescenza matura perde 10 centesimi rispetto ai precedenti valori. Sempre nella giornata di lunedì anche Thiene rettifica verso il basso i listini dell’Asiago 20 giorni di maturazione (-1,1% variazione congiunturale; -11% variazione tendenziale). Resta ancora stazionario il segmento delle materie grasse, con zangolato e burro stabili rispetto alla settimana precedente, mentre la crema di latte cede al mercato 6 centesimi al chilo. Per ciò che concerne i due grana a denominazione gli scambi risultano nella norma con prezzi ancorati sui precedenti valori per il Parmigiano Reggiano, mentre per il Padano riscontriamo cali nei corsi alla Borsa di Mantova. Per il latte spot si mostrano flessioni nei listini sia a Lodi che a Verona.
Prezzi medi per piazza
Fonte: Ismea
