Mercato nazionale alla produzione
Prezzi medi nazionali
Il punto sul mercato
L’ultima settimana ha chiuso con un ulteriore aumento per lo zangolato ed il burro, iniziato della seconda ottava del mese e mantenutosi con andamento sempre attivo, portando la quotazione dello zangolato a 2,50 euro al chilo sulle piazze emiliane e a 2,70 euro al chilo su quella mantovana. Sul fronte dei due grana a denominazione a fine settimana sulla piazza di Parma il Parmigiano Reggiano, dopo un mese di quotazioni stabili, ha dato un primo segnale di cedimento con una diminuzione di 5 centesimi al chilo su tutte e varietà, mantenendo ancora gli scambi nella norma per il periodo. Su tutte le altre borse merci i listini rimangono ancorati sui precedenti valori. Andamento più calmo per il Grana Padano che anche questa settimana su Cremona Mantova e Milano ha subito un ulteriore indebolimento dei valori, così come avvenuto nel corso di tutto il mese di marzo. Gli scambi, anche per il Padano, risulterebbero ancora sui livelli stagionali. Anche per la materia prima si rilevano ulteriori flessioni. Nello specifico, a Lodi il calo è stato più contenuto e ammonta a 1 euro al quintale (prezzo medio 34,50 euro/100 kg), mentre a Verona il ribasso è stato più consistente pari a 1,25 euro al quintale (prezzo medio 34,75 euro/100 kg).
Prezzi medi per piazza
Fonte: Ismea