Il punto sul mercato

Durante tutto il corso del mese l’andamento del settore caseario è stato calmo con quotazioni sempre in calo e con scambi che sembrano essersi ulteriormente ridotti in queste due ultime settimane con immediate ripercussioni sui prezzi. La settimana di chiusura del mese, come per le precedenti, si evidenziano flessioni nei valori riguardo ai due formaggi grana a denominazione ampliando il differenziale negativo su base annua. Il Grana Padano Dop continua a perdere punti in tutte le piazze di quotazione con erosioni nei listini su tutte le varietà pari a 5 centesimi al chilo. Anche per l’altra Dop il Reggiano la domanda sottotono ha impattato sui prezzi determinando cali nei valori dai 10 ai 15 centesimi al chilo. Congiuntura flessiva anche per le materie grasse e i burri, con scambi calmi su tutte le piazze. Trascinati nei ribassi anche i listini del latte spot in calo sia Verona (31,00 euro al quintale)che a Lodi (29,75 euro al quintale).

Prezzi medi per piazza

 

Fonte: ISMEA