Mercato nazionale alla produzione

Prezzi medi nazionali

Il punto sul mercato

Nel corso dell’ultima settimana del mese di febbraio per il settore dei caseari non si rilevano particolari scostamenti nei valori rispetto alla precedente settimana. Sul fronte delle materie grasse e nello specifico per lo zangolato, a fronte di scambi definiti per la maggior parte degli operatori nella norma, si assiste a rilevazioni pressoché stabili su tutte le piazze ad accezione di Modena dove i listini calano di 5 centesimi adeguandosi ai medesimi valori di Parma e Reggio Emilia pari a 1,80 euro al chilo. Per il burro Cee nessuna variazione sia a Mantova che a Milano. Per il pastorizzato invece, Cremona accusa perdite di ulteriori 5 centesimi (3,35 euro al chilo). Per ciò che concerne i due grana a denominazione gli scambi si mantengono attivi su tutte le piazze, sia lombarde che emiliane. Le medie nazionali di entrambi si collocano su livelli di prezzo superiori rispetto ai valori dello scorso anno. Per il Parmigiano Reggiano Dop i prezzi medi nazionali della varietà 12 mesi toccano gli 11,15 euro al chilo (+12,5% variazione tendenziale) e la varietà 24 mesi si porta a quota 13,15 euro al chilo (+15,8% variazione tendenziale). Buone anche le  performance mostrate dal Grana Padano Dop, per il quale rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente, si segnalano ampliamenti positivi che oscillano, a seconda della stagionatura, tra il 19,8% e il 28,9%.

Prezzi medi per piazza

 

Fonte: Ismea