Oggetto: L’impatto dei prezzi all’azienda agricola sugli agricoltori ed approvviggionamento alimentare.
Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 138 del Regolamento
Bronis Ropė (Verts/ALE)
18 maggio 2020
Il settore agricolo è attualmente in crisi. La chiusura di ristoranti, caffetterie e strutture pubbliche e le relative restrizioni hanno ridotto la necessità di prodotti agricoli. I trasformatori stanno beneficiando dell’aumento dell’offerta e stanno riducendo i prezzi dei gate agricoli, in particolare per i prodotti lattiero-caseari.
La Commissione ha ripetutamente sottolineato che la salute e la sicurezza dei cittadini è una priorità fondamentale per l’UE. Ciò non può essere ottenuto senza cibo sano e sicuro. Tuttavia, con i redditi che diminuiscono drasticamente, esiste il rischio che alcune parti interessate nella produzione e nella catena di approvvigionamento alimentare cerchino di ridurre i costi sacrificando i requisiti di sicurezza.
1. Cosa sta facendo la Commissione per impedire ai trasformatori o ai commercianti di beneficiare della minore domanda di prodotti riducendo artificialmente i prezzi delle materie prime?
2. Quali misure sta adottando la Commissione per garantire la sicurezza in ogni fase della produzione e della catena alimentare?
Risposta data dal Sig. Mr Wojciechowski in nome della Commissione Europea
1. In un’economia di mercato, gli adeguamenti dei prezzi dovuti a cambiamenti nella domanda o nell’offerta fanno parte del meccanismo del sistema. I prezzi trasmettono informazioni sulla domanda del mercato e sono importanti per decisioni di produzione. Prima della crisi, una nuova direttiva sulle pratiche commerciali sleali1 era adottata dai colegislatori, che si applica negli Stati membri dal maggio 2021. La presente direttiva esamina ogni livello della catena di approvvigionamento ed avrà, tra l’altro, un prezzo equo trasmissione. In risposta all’attuale crisi COVID-19, la Commissione ha aiutato il settore agricolo attraverso una serie di misure2. Più in generale, la Commissione è anche alla ricerca di nuovi modi di affrontare i problemi strutturali della concorrenza3.
2. La Commissione monitora e controlla l’applicazione di disposizioni armonizzate dell’UE armonizzate in materia di legge sui mangimi, norme sulla salute ed il benessere animale, prodotti fitosanitari e fitosanitari4. La Commissione gestisce inoltre sistemi di informazione per facilitare lo scambio dei risultati di controlli negli Stati membri, sia sul mercato unico che sui prodotti importati. La Commissione può adottare misure laddove vi siano prove del fatto che il sistema di controllo nello Stato membro deve affrontare gravi perturbazioni e lo Stato membro non ha affrontato le carenze. Durante la crisi COVID-19, la Commissione ha facilitato il proseguimento dei controlli da parte degli Stati membri.
1Directive (EU) 2019/633 of the European Parliament and of the Council of 17 April 2019 on unfair trading practices in business-to-business relationships in the agricultural and food supply chain.
2 https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/farming/coronavirus-response_en
3 https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_20_977
4 https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=CELEX:32017R0625
Fonte: Parlamento europeo