Grazie alla politica agricola comune (PAC), sono stati stabiliti i requisiti per ridurre l’utilizzo di prodotti fitosanitari attraverso il sostegno dell’agricoltura biologica e vietandone l’uso nelle aree di interesse ecologico con pagamenti per l’inverdimento. Inoltre, la condizionalità ha contribuito a limitare l’uso di fertilizzanti nelle zone vulnerabili ai nitrati. Questi sono tra i risultati dello studio di supporto alla valutazione sull’impatto della PAC sulla gestione sostenibile del suolo pubblicato dalla Commissione Europea.
Inoltre, lo studio ha rilevato che la PAC ha consentito la realizzazione di cambiamenti a lungo termine promuovendo l’attuazione di pratiche benefiche per il suolo, come colture intercalari, colture di copertura e colture che fissano l’azoto. Tuttavia, nello studio sono stati evidenziati pochi effetti riguardanti il mantenimento dei residui colturali, il letame e l’applicazione del compost.
Per quanto riguarda l’erosione del suolo, lo studio evidenzia che le misure della PAC hanno contribuito alla sua riduzione. Tuttavia, i progressi sono stati limitati nel periodo 2010-16, suggerendo che gli sforzi per ridurre l’erosione del suolo devono essere rafforzati, in particolare nelle aree in cui il rischio di erosione del suolo è elevato. Lo studio ha inoltre concluso che il contributo della PAC alla mitigazione delle minacce al suolo dipende dalle scelte di attuazione a livello di Stato membro o regionale.
Questo studio, insieme ai risultati della consultazione pubblica sulle risorse naturali, e ai risultati degli studi di supporto pubblicati in precedenza su biodiversità e acqua, contribuiranno alla valutazione congiunta dell’impatto della PAC su biodiversità, suolo e acqua (risorse naturali). Questa valutazione valuterà l’efficacia, l’efficienza, la coerenza, la pertinenza e il valore aggiunto per l’UE della PAC, relativamente al suo impatto sulle risorse naturali. Si concluderà poi con la pubblicazione di una relazione della Commissione, prevista per l’autunno 2021.
Background
La PAC 2014-20 include il suolo come una delle risorse chiave per l’agricoltura e la silvicoltura. Il suo obiettivo relativo alla “gestione sostenibile delle risorse naturali e l’azione per il clima” include anche l’obiettivo di affrontare la gestione sostenibile del suolo.
La PAC fornisce una serie di strumenti normativi e finanziari per il settore agricolo, alcuni dei quali mirano direttamente ad affrontare la qualità del suolo ed a promuoverne una gestione sostenibile. Anche altri strumenti, che affrontano principalmente altre questioni ambientali (biodiversità, clima o acqua), possono contribuire alla gestione sostenibile del suolo.
Link utili:
- Evaluation support study on the impact of the CAP on sustainable management of the soil
- Sustainable agriculture in the EU
- Impact of the CAP on habitats, landscapes, biodiversity
- Impact of the CAP on water
- Organic farming
Fonte: Commissione europea