E’ diventato veramente seccante sentire i politici del governo, della Camera e del Senato arringare piazze, TV e social media sui problemi dell’ agricoltura quando hanno una delega, e sono pagati per questo, dagli italiani a rappresentarli e quindi a decidere il da farsi.
In questa inchiesta di Ruminantia cerchiamo di capire chi fa veramente qualcosa, o almeno ci prova. Ma prima di questo cerchiamo di capire come funzionano alcuni organismi parlamentari e del senato.
L’articolo 72 della Costituzione Italiana prevede l’esistenza delle Commissioni Parlamentari che sono organi collegiali ristretti che rispecchiano le proporzioni numeriche dei gruppi parlamentari, cioè che riproducono in scala la Camera e il Senato. Le commissioni parlamentari permanenti sono tante: 14 sia in Senato che alla Camera. Nella Commissione Agricoltura della Camera ci sono 42 parlamentari suddivisi in 21 del PD, 7 del M5S, 5 del Gruppo Misto, 1 di Scelta civica, 4 di Forza Italia, 1 della Lega Nord, 1 Democrazia Solidale, 1 Area Popolare e 1 SEL. La presidenza è di Luca Sani (PD), mentre Fiorio Massimo (PD) e Gagnarli (M5S) hanno le vicepresidenze e Luciano Agostini (PD) e Silvia Benedetti (M5S) sono i segretari. In Senato la Commissione permanente di agricoltura e produzione agroalimentare è presieduta da Roberto Formigoni (AP), con Leana Pignedoli (PD) e Elena Fattori (M5S) vicepresidenti e Franco Panizza e Monica Casaletto (vari gruppi) segretari.
Le Commissioni agricoltura del Senato e della Camera hanno un ruolo importante nel governo di un paese. Sui disegni di legge hanno un ruolo consultivo, referente, deliberante e redigente e, soprattutto, possono richiedere al Governo informazioni e chiarimenti attraverso indagini conoscitive, audizioni, risoluzioni e interrogazioni.
Abbiamo esaminato, durante il periodo che va dall’1 Gennaio 2016 al 7 ottobre 2016, quali di questi atti siano stati prodotti nelle Commissioni agricoltura di Camera e Senato e da chi, per capire quali parlamentari, che non siano del governo, si stanno concretamente adoperando in difesa e tutela del latte italiano.
L’11 Febbraio 2016 Guido Guidessi e Stefano Borghesi della Lega Nord hanno presentato una Interrogazione alla Commissione agricoltura della Camera facendo presente la grave situazione del settore latte.
L’8 Marzo 2016 Guido Guidessi ha presentato un’Interrogazione alla Commissione agricoltura della Camera cofirmata da 15 parlamentari della Lega Nord sull’insufficiente prezzo del latte bovino alla stalla.
L’8 Marzo 2016 Giovanna Pedrenga del Popolo delle libertà con altri 8 cofirmatari del medesimo schieramento politico ha presentato una Interrogazione alla Camera su quali siano i provvedimenti che il governo intende assumere per sostenere la produzione nazionale di latte.
Il 9 Marzo 2016 Stefano Candiani della Lega Nord e membro della Commissione agricoltura del Senato e Francesco Molinari (Misto) hanno presentato un ODG sulla trasparenza dell’etichettatura.
Il 16 Marzo 2016 Gian Marco Centinaio (Lega Nord) e altri 11 Parlamentari del medesimo partito hanno presentato una Risoluzione in Senato su vari argomenti tra cui la situazione grave della produzione di latte.
Il 16 Marzo 2016 Fedriga Massimiliano e altri 15 parlamentari della LegaNord presentano una risoluzione in assemblea al Governo su vari argomenti tra cui la situazione del latte.
Il 30 Marzo 2016 Roberto Simonetti della Lega Nord presenta una interrogazione al MIPAAF denunciando le difficoltà degli allevamenti da latte Piemontesi, in difficoltà maggiormente per il latte proveniente dall’estero.
L’11 Maggio 2016 Paolo Cova della Commissione agricoltura della Camera e altri 20 parlamentari del PD presentano una interrogazione destinata al Ministro Martina sull’opportunità di verificare la corrispondenza dei prodotti etichettati “100 % italiano”.
L’1 Agosto 2016 Bellot Raffaella senatrice del Fare!, con due cofirmatari del medesimo gruppo e uno del PD, presentano in commissione agricoltura del Senato un ODG per evocare misure maggiori per le aziende presenti nelle aree svantaggiate.
Il 29 Settembre 2016 Alessandra Terrosi (PD) presenta una interrogazione parlamentare al MOPAAF su Perorino romano DOP.
Dopo questa inchiesta relativa ai primi nove mesi del 2016 seguiremo con attenzione le Commissioni agricoltura di Camera e Senato relativamente alle attività che svolgono, per mettere in evidenza anche quei politici virtuosi che si adoperano concretamente per la zootecnia del nostro paese.