Ulteriore riconoscimento per la sanità pubblica veterinaria italiana a livello internazionale. Martedì 23 maggio, i 180 Paesi membri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE), riuniti a Parigi per l’85° Assemblea Generale, hanno nominato gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali della Sardegna e della Sicilia Laboratori di riferimento OIE, rispettivamente, per l’Echinococcosi cistica e per l’Agalassia Contagiosa. Queste ultime due nomine si vanno ad aggiungere alla già ricca rete di Centri di collaborazione e laboratori di riferimento OIE individuati in Italia presso gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.
Si rafforza in questo modo il ruolo ed il prestigio internazionale del nostro Paese nei settori della sanità e del benessere animale.
L’Echinococcosi costituisce ancora oggi un serio problema soprattutto nel bacino del Mediterraneo dove è considerata una delle principali parassitosi del comparto zootecnico. In Sardegna è presente nell’uomo con alta prevalenza e alti costi socio-sanitari. È da considerarsi, inoltre, una delle “malattie neglette”, verso cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ritiene opportuno rivolgere una maggiore attenzione per un controllo più efficace.
La Agalassia Contagiosa delle pecore e delle capre causa notevoli perdite economiche agli allevatori. Per il suo trattamento vengono utilizzate alcune famiglie di antibiotici, il cui uso massiccio potrebbe aggravare il fenomeno dell’antibiotico resistenza.
Fonte: Ufficio stampa Ministero della Salute