Ad ottobre 2018 si terrà a Cremona la consueta Fiera Internazionale del Bovino da Latte. In questa occasione  il CREA-ZA  organizzerà una serie di convegni e seminari di cui riportiamo il programma.

Mercoledì 24 ottobre

Dalle ore 14:00 alle 15:30 – Milk Village

“Zootecnia digitale per il controllo dell’attività e della ruminazione: dalla rilevazione dell’estro al benessere animale”
Il seminario è rivolto principalmente agli allevatori, nell’ambito delle iniziative informative per il progetto PSR DIM4ZOO. Si illustreranno i principali dispositivi digitali a supporto della automazione nella rilevazione dell’estro e della rilevazione di eventuali problemi di benessere animale attraverso le informazioni su movimento e ruminazione.

14:00 – 14:10 Introduzione ai lavori – Andrea Galli (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:10 – 14:30 Inquadramento generale dei dispositivi offerti dal mercato – Francesca Petrera (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:30 – 14:50 L’importanza della gestione dei dati nell’allevamento della bovina da latte – Rosanna Marino (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:50 – 15:10 Cosa ci dicono le informazioni derivanti dai sistemi sul benessere animale – Marisanna Speroni (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
15:10 – 15:30 Discussione e chiusura dei lavori

Giovedì 25 ottobre

Dalle 14:00 alle 15:30 – Milk Village
“Il ruolo dell’alimentazione di precisione (o precision feeding) nel quadro della gestione aziendale”
Il seminario è rivolto principalmente agli allevatori, nell’ambito delle iniziative informative per il progetto PSR DIM4ZOO. S’illustreranno i principi e i vantaggi che sottostanno alla gestione di precisione degli alimenti per la bovina da latte e i vantaggi di un’informatizzazione della gestione dei dati.

14:00 – 14:10 Introduzione ai lavori– Andrea Galli (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:10 – 14:30 La variabilità degli alimenti e l’importanza di una correzione in tempo reale – Fabio Abeni (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:30 – 14: 50 L’utilità di un sistema di report dalla preparazione dell’alimento ai rilievi sulla produzione – Luciano Migliorati (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:50 – 15:10 Considerazioni economiche per una efficiente valorizzazione delle tecniche di precision feeding – Felicetta Carillo (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
15:10 – 15:30 Discussione e chiusura dei lavori

Giovedì 25 ottobre

Dalle ore 14:30 alle 17:00 – Sala Guarneri del Gesù
“Aspetti di attualità nel settore caseario – Esperienze del CREA-ZA di Lodi”
Obiettivo dell’evento è lo sviluppo di alcune tematiche di attualità di particolare interesse per il consumatore e l’industria, con specifico riferimento ad aspetti qualitativi, nutrizionali e ad innovazioni di prodotto nel settore lattiero-caseario. Verrà dato particolare rilievo all’attività condotta dal Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura del CREA di Lodi.

14:30 – 14:40 Introduzione ai lavori – Giovanna Contarini, Giorgio Giraffa (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:40 – 15:10 Shelf-life del latte e dei latticini freschi: stato attuale e prospettive future – Vittorio Zambrini (Granarolo SpA)
15:10 – 15:40 Zuccheri nei prodotti lattiero-caseari: focus sul lattosio – Lucia Monti (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
15:40 – 16:10 Sviluppo di nuovi prodotti: formaggio a pasta dura iposodico – Flavio Tidone (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
16.10 – 16:40 Alternative vegetali a latte e formaggi: pro e contro – Ivano De Noni (DEFENS, Università degli Studi, Milano)
16:40 – 17:00 Discussione e chiusura dei lavori

Giovedì 25 Ottobre

Dalle ore 10:45 alle 12:30 – Sala Amati
“Dall’azienda all’etichetta del prodotto”
Il seminario metterà in luce le difficoltà evidenziate dai consumatori nel leggere le etichette dei prodotti lattiero caseari, quindi si entrerà nel merito a cosa c’è sulle etichette sia come ingredientistica, sia come valori nutrizionali, fornendo semplici spiegazioni a base chimica e dando le diverse motivazioni dell’ingredientistica citata, anche in base alle leggi vigenti. Quindi si valorizzerà, da un punto di vista dietetico, il latte e i suoi derivati.

10:45 – 11:00 Introduzione alle tematiche – Giovanna Contarini (CREA Centro di Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
11:00 – 11:30 Strumenti per una chiara lettura dell’etichetta dei prodotti lattiero-caseari – Giovanna Contarini e Milena Povolo (CREA Centro di Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
11:30 – 11:50 La filiera in etichetta: quali possibilità ? – Paola Parziale (Assolatte, Roma)
11:50 – 12:10 L’etichetta nutrizionale: un aiuto per l’alimentazione equilibrata – Paolo Simonetti (Università degli Studi di Milano)
12:10 – 12:30 La parola ai produttori ed ai consumatori (interventi dal pubblico anche sulla base di esempi tipo di etichette, proposte dai relatori)

Giovedì 25 Ottobre

Dalle ore 15:00 alle 16:30 – Area Forum
“Come migliorare le prestazioni riproduttive nella scrofa e nel verro”
Verranno affrontate sotto diverse angolature le modalità per migliorare l’efficienza riproduttiva degli allevamenti suinicoli. Sarà dato particolare enfasi a quanto la moderna tecnologia offre e come questa possa essere sfruttata al meglio.

15:00 – 15:10 Introduzione alle tematiche– Andrea Galli (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
15:10 – 15:30 Gestione del verro, produzione e conservazione del seme suino fresco e congelato – Valeria Bornaghi (Istituto Spallanzani, Rivolta d’Adda)
15:30 – 15:50 Gestione della scrofa e inseminazione strumentale – Andrea Galli (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
15:50 – 16:10 La selezione nella specie suina – Maurizio Gallo (ANAS, Roma)
16:10 – 16:20 Esperienze di campo – Giulia Pozzato (SUISEME, Modena)
16:20 – 16:30 Discussione e chiusura dei lavori

Venerdì 26 Ottobre

Dalle ore 10:00 alle ore 12:30 – Sala Guarneri del Gesù
“Microalghe una opportunità anche per la zootecnia?”
Il convegno affronterà tematiche inerenti le microalghe quali strumento per la valorizzazione dei reflui zootecnici e dei sottoprodotti della caseificazione. Verranno trattati diversi aspetti di tipo biologico, impiantistico e chimico. Saranno presentate diverse opportunità commerciali che le microalghe offrono, quale futura potenziale forma di diversificazione di investimenti aziendali e di redditività.

10:00 – 10:10 Introduzione alle tematiche – Andrea Galli (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
10:10 – 10:20 Il progetto “Il Polo delle microalghe” – Katia Parati (Istituto Spallanzani, Rivolta d’Adda)
10:20 – 10:40 Coltivazione delle microalghe per la rimozione di nutrienti da reflui zootecnici e loro valorizzazione – Elena Ficara (Politecnico di Milano)
10:40 – 11:00 Approccio metagenomico allo studio delle microalghe – Alessia Bani (Università degli Studi di Milano)
11:00 – 11:20 Trattamento microalgale dei reflui caseari – Valeria Mezzanotte (Università degli Studi di Milano-Bicocca)
11:20 – 11:30 Aspetti microbiologici della coltivazione delle microalghe – Domenico Carminati (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
11:30 – 11:50 Molecole d’interesse commerciale dalla coltivazione delle microalghe – Aldo Tava (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
11:50 – 12:10 Coltivazione delle microalghe su sottoprodotti lattieri caseari e loro potenziale valorizzazione nel settore mangimistico – Federico Castillo, Katia Parati (Istituto Spallanzani, Rivolta d’Adda)
12:10 – 13:30 Discussione e chiusura dei lavori

Venerdì 26 Ottobre

Dalle ore 14:00 alle ore 16:30 – Sala Amati
“Metodi di Precision Farming per la produzione di mais insilato di qualità: risultati del primo anno di sviluppo del progetto MENTAL”
Nell’ottica della produzione di un insilato di qualità verranno illustrati i temi dell’ottimizzazione della fertilizzazione azotata e della gestione sito specifica dei reflui mediante la mappatura dei terreni con metodi rapidi con particolare riferimento a quelli geoelettrici per la tessitura e ai metodi NIR per la sostanza organica, così come l’uso degli indici di vigore vegetativo da drone e da satellite, la loro integrazione con i dati di resa. Come caso studio verranno presentate le attività dimostrative in corso nei campi prova dell’azienda Baroncina di Lodi (CREA-ZA) e di Treviglio (CREA-IT).

14:00 – 14:10 Introduzione alle tematiche – Giovanni Cabassi (CREA Centro di rircerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
14:10 – 14:30 La mappatura delle principali caratteristiche chimico-fisiche del suolo mediante metodi geolettrici: Caso studio di Lodi, Caso studio di Treviglio – Robeto Comolli (Università degli studi di MilanoBicocca)
14:30 – 14:50 La messa a punto di un algoritmo per la gestione sito-specifica dell’azoto e della distribuzione di liquame e/o digestato. L’integrazione dei dati mappati e la produzione di mappe di prescrizione – Daniele Cavalli (Università degli studi di Milano)
14:50 – 15:10 Tecnologie per la distribuzione a rateo variabile di reflui organici – Carlo Bisaglia (CREA Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari, Treviglio)
15:10 – 15:25 Evoluzione dei servizi di agricoltura di precisione forniti dai terzisti: offerta e richieste del mercato. Il caso di Agrimeccanica Negroni – Daniele Baronchelli (Agronomo)
15:25 – 15:50 Il monitoraggio da remoto del vigore vegetativo e di produzione della coltura e la calibrazione delle risposte spettrali: Caso studio di Lodi, Caso studio di Treviglio – Martina Corti (Università degli Studi di Milano), Nicolò Pricca e Giovanni Cabassi (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
15:50 – 16:10 I servizi di dronistica per la coltivazione del mais: apparecchiature, servizio di mappatura, lotta biologica alla piralide del mais mediante la distribuzione di parassitoidi. L’esperienza di Sport Turf Consulting – Antonio Vigoni (Sport Turf Consulting)
16:10 – 16:30 Discussione e chiusura dei lavori

Venerdì 26 Ottobre

Dalle ore 16:30 alle ore 18:00 – Milk Village
“Il monitoraggio del silomais dal campo alla bocca della bovina”
Il seminario è rivolto agli allevatori e ai tecnici dei servizi di assistenza tecnica agronomica e zootecnica all’allevamento bovino da latte. S’intende passare in rassegna, con importanti e concreti riferimenti all’operatività aziendale, i principi e i vantaggi dell’applicazione dell’agricoltura di precisione per ottenere un mais idoneo all’insilamento per una valorizzazione del suo potenziale nella dieta della bovina da latte con il supporto delle tecnologie per il monitoraggio qualitativo del silomais mediante tecniche di termografia e di analisi NIR.

16:30 – 16:40 Introduzione alle tematiche – Luigi Degano (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
16:40 – 17:00 Evoluzione della qualità dei trinciati negli anni 2013-2017 – Rita Redaelli e Michela Alfieri (CREA Centro di ricerca Cerealicoltura e Colture industriali, Bergamo)
17:00 – 17:20 Innovazioni nella meccanizzazione per la raccolta e la gestione del trinciato – Carlo Bisaglia (CREA Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari, Treviglio)
17:20 – 17:40 La zootecnia di precisione per la valorizzazione del ruolo del silomais nell’alimentazione della bovina da latte – Fabio Abeni (CREA Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura, Lodi)
17:40 – 18:00 Discussione e chiusura dei lavori