Mercato alla produzione
Prezzi medi nazionali settimanali
Il punto sul mercato
Prosegue il trend negativo del prezzo medio all’origine del frumento duro, che nella seconda settimana di settembre si è fermato a 217,78 €/t, evidenziando un calo dello 0,9% in rapporto alla precedente rilevazione (+21,5% su base annua). Le quotazioni della categoria fino sono diminuite in gran parte delle piazze di riferimento a causa di una limitata attività della domanda. Da segnalare solamente la tenuta dei listini sui mercati di Bologna e Foggia e il lieve apprezzamento del prodotto scambiato a Cagliari.
Andamento di mercato più stabile per il grano tenero nazionale, con leggeri assestamenti al ribasso dei valori circoscritti alla merce quotata a Roma, Macerata, Grosseto, Udine e Perugia, prezzi invariati negli altri centri di scambio monitorati. Si conferma invece la dinamica flessiva dei listini dei frumenti di qualità di origine nordamericana. Sulle principali piazze internazionali le chiusure di venerdì dei future sono risultate in lieve recupero.
Relativamente ai prodotti della macinazione, l’unica variazione è stata la diminuzione di 5 €/t delle semole sulla piazza di Catania.