Mercato alla produzione
Prezzi medi nazionali settimanali
Il punto sul mercato
Rilevazione caratterizzata da una sostanziale stabilità nel mercato del frumento duro nazionale, con i listini fermi sui valori della settimana precedente in tutte le principali piazze monitorate. In questo periodo le industrie molitorie sono ben approvvigionate e di conseguenza l’attività di scambio risulta pesantemente limitata dalla debolezza della domanda. Le più recenti stime dell’International Grains Council, pubblicate lo scorso 24 agosto, prospettano una produzione mondiale di grano duro per l’attuale campagna pari a 36,9 milioni di tonnellate, in calo del 7,5% rispetto alle 39,9 milioni di tonnellate del 2016/17. Per l’Italia si prevede una flessione del 16%, con un raccolto di 4,2 milioni di tonnellate contro le 5 della campagna precedente.
Il prezzo medio all’origine del grano tenero si è attestato in settimana sui 182,6 €/t evidenziando una lieve diminuzione in rapporto alla precedente rilevazione (-0,9%), mentre su base annua la variazione rimane ampiamente positiva (+12,2%). A Napoli e sulle piazze del nord-est un’offerta abbondante a fronte di una richiesta di mercato piuttosto contenuta, ha provocato un ridimensionamento delle quotazioni medie, prezzi confermati negli altri centri di scambio della penisola.
I prodotti della macinazione seguono il trend delle materie prime con listini stabili in tutte le piazze di riferimento.
Prezzi medi per piazza
Mercato all’ingrosso
Prezzi medi nazionali settimanali
Prezzi medi per piazza
Fonte: Ismea