Al SIAM di Meknès una collettiva con 28 aziende italiane.
Fieragricola di Verona porta al Salone internazionale dell’Agricoltura (Siam) di Meknès, in Marocco, una collettiva di 28 aziende nei settori della meccanizzazione, dei sistemi per l’irrigazione e del trattamento delle acque, del vivaio, delle energie rinnovabili, della zootecnia e dell’edilizia in agricoltura, della chimica e della nutrizione vegetale, delle attrezzature per la produzione dell’olio di oliva e delle sementi.
Per la prima volta fa parte della missione anche la Confederazione Italiana Agricoltori, con uno spazio all’interno dell’Area Italia, organizzata da Fieragricola di Verona.
Situata all’interno del più importante padiglione internazionale del Siam e inaugurata alla presenza dell’ambasciatore Barbara Bregato, l’Area Italia si sviluppa su circa 500 metri quadrati e, nei giorni di manifestazione (24-29 aprile), è fra le più visitate dagli operatori.
La qualità del Made in Italy è riconosciuta anche nel comparto agricolo e gli operatori professionali presenti a Siam provengono da tutta l’Africa.
L’agricoltura del Marocco, in particolare, grazie al Piano Verde per l’Agricoltura, intervento pubblico analogo alla Politica di sviluppo rurale dell’Unione europea, sostiene gli investimenti nel settore, spingendo nella direzione di una crescita anche qualitativa delle produzioni. Nel 2020, secondo quanto stabilito nel 2016, dovrebbero entrare in vigore livelli più restrittivi sul fronte di fitofarmaci e fertilizzanti, con l’obiettivo di incrementare le esportazioni e le partnership con operatori esteri.
A gennaio, alla vigilia di Fieragricola 2018, il Marocco e l’Unione europea hanno firmato un documento che rafforza i loro legami sulla base dell’accordo agricolo tra le due parti.
La collaborazione in campo agricolo era già stata potenziata nel 2003, con l’avvio della European Neighbourhood Policy (ENP).
Nel 2016, l’Unione europea ha importato dal Marocco prodotti agricoli per un valore di oltre tre miliardi di euro. Secondo i dati dell’Ue, il 61% di tutte le esportazioni marocchine arriva negli Stati comunitari e il 52% di tutte le importazioni del Marocco proviene dall’Ue.
Fonte: Fieragricola