Il 23rd Codex Committee on Residue of Veterinary Drugs in Food ha richiesto alla FAO e all’OMS di fornire consulenza scientifica per affrontare il problema della presenza involontaria di residui di farmaci veterinari approvati negli alimenti di origine animale derivanti dal carry-over di farmaci veterinari nei mangimi.
Anche in circostanze in cui tutte le buone pratiche pertinenti sono state pienamente attuate e seguite negli impianti di produzione di mangimi, è possibile osservare una presenza involontaria e inevitabile di bassi livelli di determinati farmaci veterinari nei lotti di mangime che seguono la produzione di mangimi medicati. Per valutare eventuali conseguenze potenziali per la sicurezza alimentare da tali mangimi, è fondamentale determinare se tale presenza a basso livello di residui negli alimenti associata al carry-over inevitabile e non intenzionale nei mangimi: possa costituire una minaccia per la salute umana; e abbia un impatto negativo sul commercio. Inoltre, dovrebbero essere elaborate misure di gestione del rischio per mitigare eventuali rischi, se necessario. Queste informazioni saranno utilizzate per valutare la necessità di qualsiasi nuovo lavoro in questo ambito.
Contatti e altri dettagli sono disponibili ai seguenti link:
Invito agli esperti (entro il 15 settembre 2018) – www.fao.org
Invito agli stakeholders (entro il 15 novembre 2018) – www.fao.org
Invito a fornire dati (entro il 15 dicembre 2018) – www.fao.org
Fonte: FAO