È conto alla rovescia per la 90ª edizione della Fazi, la Fiera agricola zootecnica italiana di Montichiari, al via domani al Centro Fiera del Garda. Nove i padiglioni occupati, per una superficie espositiva di circa 40mila metri quadrati, dei quali 8mila riservati alle mostre zootecniche.
Una vetrina trasversale, con filiere specializzate dedicate alla meccanica agricola, ai mezzi tecnici, alle strutture e soluzioni per l’allevamento, alla mangimistica e al benessere animale.
L’inaugurazione ufficiale, con il taglio del nastro da parte delle autorità, sarà sabato 17 febbraio alle ore 11, nel foyer (Ingresso centrale, padiglione 5).
L’agricoltura rappresenta a Brescia e in Lombardia una voce non indifferente dell’economia, in grado di sviluppare un giro d’affari di oltre 30 miliardi a livello regionale se considerato l’intero comparto agroalimentare, con una quota di export di oltre 5 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2017 (+16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
“Il settore è dinamico ed è chiamato ad affrontare alcuni cambiamenti – specifica il direttore del Centro Fiera del Garda, Ezio Zorzi – in linea con le grandi questioni che interessano l’agricoltura a livello mondiale: i cambiamenti climatici, l’esigenza di produrre più cibo per rispondere alle esigenze di una popolazione mondiale in aumento, la sostenibilità sociale, ambientale ed economica, che rappresentano sempre di più aspetti cruciali, sui quali la stessa opinione pubblica desidera risposte. E poi il futuro della Politica agricola comune, destinata a una svolta dopo il 2020, con l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea”.
Durante i tre giorni di manifestazione sono previsti convegni (sul sito www.fieragri.it l’elenco completo) e, dalle ore 9, il Winter Show, la mostra bovina dedicata alla razza Frisona, la festa del cavallo Haflinger, l’esposizione di cavalli di razza Maremmana, la mostra mercato interregionale cunicola.
I convegni di domani, venerdì 16 febbraio
Focus sulla zootecnia biologica
Fenomeno in crescita anche in Italia, sulla spinta delle richieste del consumatore, è la zootecnia biologica. Al tema sarà dedicato il convegno in programma domani al Centro Congressi (Sala Scalvini, 1° piano, ingresso centrale), dalle ore 9 alle 13. Il titolo è “Rafforzare produttività e redditività della produzione zootecnica bio: il progetto ZOOBIO2SYSTEMS e altre attività di ricerca del CREA”, promosso dal CREA (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), in collaborazione con COMAZOO (Cooperativa Miglioramento Agricolo e Zootecnico). Interverranno: Giuseppe Paesano (MIPAAF, Ufficio Agricoltura Biologica), Salvatore Parlato (presidente del CREA), Giacinto Della Casa (CREA-ZA Sede di Modena), Paolo Annicchiarico (CREA-ZA Sede di Lodi), Monica Guarino Amato (CREA-ZA Sede di Monterotondo), Simone Severini (Università della Tuscia), Davide Bochicchio (CREA-ZA Sede di Modena), Giacomo Pirlo (CREA-ZA Sede di Lodi), Luciano Pecetti (CREA-ZA Sede di Lodi), Sujen Santini (COMAZOO Scarl).
La Politica agricola comune: quale futuro?
Domani alle ore 10 (Centro Congressi, Sala 1, 2° piano – ingresso centrale) Coldiretti Brescia affronterà il tema “La Pac alle fermate dell’Omnibus e del post 2020”, con riferimento ai due grandi momenti che interessano in questa fase gli agricoltori italiani ed europei. Da un lato il Regolamento Omnibus, che ha introdotto dal 1° gennaio 2018 alcuni elementi di novità nell’applicazione della programmazione Pac 2014-2020 e, dall’altro, la fase successiva al 2020, molto delicata, in quanto sarà la prima Politica agricola comune senza il Regno Unito dopo la Brexit.
Fra gli interventi: Angelo Frascarelli, professore di Economia e Politiche agricole dell’Università di Perugia, Mauro Belloli, vicedirettore di Coldiretti Brescia, Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Brescia. Da Strasburgo invierà un video-messaggio l’europarlamentare e vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro.
La sostenibilità (non solo ambientale)
Alle 14:30 al Centro Congressi (Sala 4, 2° piano – ingresso centrale), si terrà domani il convegno organizzato da Confagricoltura Lombardia, in collaborazione con Confagricoltura Brescia, dal titolo “La vera sostenibilità non è solo ambientale”. Interverranno: Antonio Boselli, presidente di Confagricoltura Lombardia, Donatello Sandroni, giornalista e divulgatore scientifico, Alessandro Banterle, direttore del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, Fabrizio Adani del Gruppo RICICLA LAB dell’Università degli Studi di Milano, Ezio Veggia, presidente della Federazione nazionale di prodotto Bioeconomica di Confagricoltura.
Durante il convegno sarà coinvolta la politica, in vista delle elezioni amministrative in Lombardia, e Confagricoltura chiederà alla politica come interpreta il concetto di sostenibilità.
È previsto l’intervento dei responsabili regionali del settore economia-agricoltura di: Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia.
La chiusura sarà affidata al presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti.
La riforma dell’Aia
Sempre domani, alle 14:30 (Centro Congressi, Sala Scalvini, 1° piano – ingresso centrale) avrà luogo la “Tavola rotonda sulle Associazioni Allevatori”, promosso da Informatore Zootecnico e Edagricole, con gli interventi di: Roberto Maddè, direttore generale dell’Associazione italiana allevatori (Aia), Claudio Destro, vicepresidente Aia, Fortunato Trezzi, presidente Aral (Associazione regionale allevatori Lombardia) e Floriano De Franceschi, Presidente Arav (Associazione regionale allevatori Veneto).
Fonte: Fiera Agricola Zootecnica Italiana di Montichiari