Alla luce dell’ampia offerta e dei bassi prezzi del mais in tutto il mondo, è stato attivato il meccanismo automatico di calcolo dei dazi all’importazione che ha portato a fissare dazi all’importazione per mais, sorgo e segale a 5,27 € per tonnellata. Ciò garantirà che i produttori europei non siano svantaggiati nelle attuali condizioni di mercato.
La tariffa aggiornata, pubblicata il 27 aprile 2020 nella Gazzetta ufficiale, è calcolata secondo il regolamento UE 642/2010 che spiega come i dazi all’importazione per i tre cereali si basino sulla differenza tra un prezzo di riferimento europeo e il benchmark mondiale per il mais: il prezzo USA calcolato come prezzo cif del mais (vale a dire costo, assicurazione e trasporto inclusi) nel porto di Rotterdam.
Il prezzo del mais negli Stati Uniti sta diminuendo significativamente a causa del crollo dei prezzi del petrolio, che ha portato a un calo della domanda di bioetanolo negli Stati Uniti (il mais è la principale materia prima per la produzione di etanolo). Parallelamente, è previsto un raccolto record di mais per il 2020/2021 a livello globale. Anche i costi di trasporto sono diminuiti a causa di un calo dei prezzi dell’energia. A seguito della combinazione di questi effetti, i prezzi di mercato cif statunitensi per il mais nel porto di Rotterdam sono diminuiti, attestandosi a 149,84 € per tonnellata rispetto ai 162,24 € dell’anno precedente.
Dazi all’importazione
L’UE ha dazi fissati per tutti i cereali stabiliti nell’ambito dell’accordo GATT. Tuttavia, per alcuni cereali, le aliquote applicate sono diverse da quelle fissate. Questo sistema ha origine nel Blair House Agreement tra gli Stati Uniti e l’UE e prevede la fissazione di tariffe sulla base dei prezzi di riferimento mondiali individuali per specifici tipi di cereali. Il dazio è fissato sulla base della differenza tra il prezzo di intervento effettivo dell’UE per i cereali moltiplicato per 1,55 (€ 157,03 per tonnellata) e un prezzo all’importazione cif rappresentativo (vale a dire costo, assicurazione e trasporto) per questi cereali nel porto di Rotterdam. Questo meccanismo non lascia alcun margine né per il livello del dazio né per la data di fissazione: viene attivato automaticamente.
Dal 1o luglio 2011 (campagna di commercializzazione 2011/2012), è stato deciso che il prezzo rappresentativo cif all’importazione di sorgo e segale sarebbe stato uguale a quello del mais. Di conseguenza, da tale data, il dazio all’importazione per sorgo e segale è stato pari al dazio all’importazione per il mais.
Gli ultimi dazi all’importazione per il mais, il sorgo e la segale sono stati in vigore tra agosto 2017 e marzo 2018 (tra € 5 e € 10 per tonnellata). Dal 3 marzo 2018 ad oggi, il dazio è stato fissato a 0 € per tonnellata. I dazi all’importazione sono ora fissati a 5,27 € per tonnellata e si applicheranno fino a quando il calcolo automatico non porterà a stabilire una nuova cifra.
I singoli contingenti tariffari non sono interessati dalla misura odierna.
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