– Aumento generale dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari UE la scorsa settimana.
– Il prezzo del burro dell’UE raggiunge un nuovo record (450 €/100 kg) e il prezzo della SMP si allontana dai livelli di intervento (180 €/100 kg).
– Il prezzo del latte spot in NL è di 34 c / kg, il valore massimo raggiunto negli ultimi 4 anni.
– Un dollaro più debole rende le merci degli Stati Uniti più competitive: il burro è più economico negli Stati Uniti che in UE e Oceania per la prima volta da due anni.
– Le consegne di latte UE sono diminuite nel primo trimestre del 2017 di 900 000 t.
– La produzione di SMP nell’UE è diminuita del 9% (37 000 t) nel primo trimestre del 2017.
– Gli elevati prezzi del burro stanno tagliando le esportazioni di tutti i principali paesi esportatori.
– Uno su due tonnellate di burro importato negli Stati Uniti è di origine comunitaria.
– Le esportazioni europee delle polveri di latte sono aumentate a marzo soprattutto a causa della domanda in Algeria e in Cina.
– Le importazioni di prodotti lattiero-caseari della Cina aumentano nel Q1 del 2017 tranne per burro, WMP e caseinati.
– Significativa diminuzione delle esportazioni di prodotti lattiero-caseari della Nuova Zelanda nel primo trimestre del 2017.
Il “DAIRY PRODUCTS-DASHBOARD” prodotto dallo European Milk Market Observatory della Commissione Europea dell’Agricoltura e Sviluppo Rurale. Questa tabella contiene informazioni importanti sulla produzione, sulle esportazioni e importazioni e sulle quotazioni del latte crudo (raw milk), burro (BUTTER), polvere di latte magro (S.M.P.), polvere di latte magro (W.W.P.) e formaggio generico (CHEDDAR) in Europa, Oceania e USA. Le informazioni contenute nel DASHBOARD sono utili agli allevatori e al terziario pubblico e privato per seguire in tempo reale l’evoluzione del mercato del latte. Attenzione necessaria per programmare gli investimenti e soprattutto per poter avere maggiori strumenti per seguire il prezzo del latte alla stalla e la sua contrattazione.
Per scaricare il Pdf: dashboard dairy 18 maggio
Fonte: Milk Market Observatory