L’impiego di talune sostanze nutritive in prodotti come gli additivi alimentari e i pesticidi è disciplinato da quadri giuridici diversi. Una bozza di approccio, che viene sottoposta oggi a consultazione pubblica, mira a integrare e armonizzare il modo in cui gli scienziati dell’EFSA valuteranno l’assunzione di tali sostanze.

L’assunzione di sostanze nutritive è generalmente positiva e, in molti casi, essenziale per la salute umana e animale, ma un’assunzione eccessiva di alcune sostanze nutritive potrebbe dare adito a problemi per la salute. I valutatori del rischio stabiliscono valori guida per la salute (HBGV), cioè dei valori soglia che indicano il quantitativo massimo di una sostanza, tra cui i nutrienti, privo di effetti nocivi per l’uomo e gli animali. I decisori politici si avvalgono degli HBGV come riferimento per determinare la quantità di una sostanza ammessa in prodotti regolamentati come gli additivi alimentari e i pesticidi.

Esempi attuali di sostanze soggette a regolamentazione che sono anche sostanze nutritive sono i fosfati, i cloruri e il rame. Di recente l’EFSA ha accolto una nuova richiesta della Commissione europea di rivedere l’esposizione dei consumatori al rame da più fonti e, se necessario, di riconsiderarne l’attuale “dose giornaliera ammissibile”.

Attendiamo riscontri dal pubblico

Il progetto di approccio scientifico intende armonizzare le valutazioni dell’apporto di tali nutrienti, le proprietà potenzialmente pericolose di un’assunzione eccessiva e i rischi complessivi per i consumatori. Abbiamo avviato una consultazione pubblica su una bozza di approccio in modo che altri esperti scientifici, organismi con interessi nella filiera degli alimenti e membri del pubblico possano trasmetterci un proprio parere su questa proposta del nostro comitato scientifico.

La consultazione pubblica resta aperta dal 15 luglio al 15 settembre.

Per istruzioni su come inviare commenti e riscontri vedere la relativa pagina web:

Fonte: European Food Safety Authority (EFSA)