La richiesta da parte del Consorzio Bresaola della Valtellina è pervenuta al Ministero nei giorni scorsi, in considerazione delle difficoltà degli approvigionamenti della carne bovina necessaria per la produzione di Breasola della Valtellina dovuti alle restrizioni previste con lo stato di emergenza attuale. La richiesta riguarda l’ampliamento dell’approvvigionamento della materia prima, attraverso la riduzione della soglia minima di età alla macellazione degli animali: una consistente parte della carne bovina utilizzata dai produttori iscritti al sistema di controllo dell’IGP in questione proviene dal mercato estero, che manifesta oggettivi segnali di difficoltà dovuti sia alla riduzione della macellazione all’origine, sia ad un rallentamento complessivo delle operazioni di logistica e sdoganamento delle carni. Pur utilizzando carni di animali più giovani, le caratteristiche del prodotto pronto al consumo, come descritte dall’art. 6 del disciplinare di produzione, rimangono invariate.

L’entrata in vigore della modifica temporanea corrisponde alla data di pubblicazione della modifica sul sito del MiPAAF.

 

Fonte: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali