“Schema di decreto interministeriale concernente l’indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i prodotti lattiero-caseari, in attuazione del regolamento (UE) n. 1169/2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori (atto n. 361).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

La XIII Commissione (Agricoltura), esaminato lo schema di decreto interministeriale concernente l’indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i prodotti lattierocaseari, in attuazione del regolamento (UE) n. 1169/2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori (atto n. 361); preso atto che la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, in data 20 ottobre 2016, ha espresso intesa sullo schema di decreto subordinatamente all’accoglimento di una proposta di modifica all’articolo 1, comma 2, e che il testo sottoposto all’esame parlamentare è stato modificato allo scopo di recepire il rilievo in questione; visti i rilievi espressi in data 6 dicembre 2016 dalla V Commissione (Bilancio); preso atto favorevolmente che lo schema di decreto all’esame prevede, in via sperimentale e sino al 31 marzo del 2019, che tutti i tipi di latte e i prodotti lattiero-caseari indicati nell’Allegato 1, preimballati e destinati al consumo umano, ad eccezione dei prodotti a denominazione di origine protetta (DOP), a indicazione geografica protetta (IGP), ai prodotti biologici e al latte fresco, debbano contenere l’indicazione dell’origine in etichetta della materia prima, in attuazione del regolamento (UE) n. 1169/2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori; osservato che le disposizioni in esame vanno nel senso indicato dalla risoluzione 8-00132 Oliverio ed altri approvata dalla XIII Commissione Agricoltura il 5 agosto del 2015; auspicato che il Governo prosegua nella strada di prevedere l’indicazione obbligatoria del Paese d’origine o del luogo di provenienza anche per altri prodotti, tra cui in particolare il grano; sottolineata conclusivamente l’estrema rilevanza politica del provvedimento anche alla luce del grande impegno profuso dal Parlamento e dal Governo italiano al fine di garantire la tutela dei prodotti lattiero caseari e di soddisfare le esigenze espresse dalla maggioranza dei consumatori e dei produttori del settore agricolo in materia di origine dei prodotti con particolare riferimento al latte, esprime

PARERE FAVOREVOLE.”