E’ iniziata il 1° luglio la presedenza tedesca del Consiglio dell’UE che sarà in carica fino al 31 dicembre 2020.
La presidenza del Consiglio è esercitata a turno dagli Stati membri dell’UE ogni sei mesi. Durante ciascun semestre, presiede le riunioni a tutti i livelli nell’ambito del Consiglio, contribuendo a garantire la continuità dei lavori dell’UE in seno al Consiglio.
Gli Stati membri che esercitano la presidenza collaborano strettamente a gruppi di tre, chiamati “trio”. Questo sistema è stato introdotto dal trattato di Lisbona nel 2009. Il trio fissa obiettivi a lungo termine e prepara un programma comune che stabilisce i temi e le questioni principali che saranno trattati dal Consiglio in un periodo di 18 mesi. Sulla base di tale programma, ciascuno dei tre paesi prepara un proprio programma semestrale più dettagliato.
Il trio di presidenza attuale è formato dalla presidenza tedesca, da quella portoghese e da quella slovena.
Le priorità della presidenza tedesca sono ispirate al suo motto: “Insieme per la ripresa dell’Europa”.
Il programma della presidenza è incentrato su sei settori principali:
- superare le conseguenze della crisi del coronavirus per una ripresa economica e sociale a lungo termine,
- un’Europa più solida e innovativa,
- un’Europa equa,
- un’Europa sostenibile,
- un’Europa della sicurezza e dei valori comuni,
- un’Europa forte nel mondo.
La presidenza tedesca del Consiglio dell’UE si concentrerà direttamente sul superamento della pandemia di COVID-19, lottando contro la diffusione del virus, sostenendo l’economia europea per la ripresa e rafforzando la coesione sociale in Europa. A tale scopo, la Germania è impegnata a favore di un’azione comune approvata, della solidarietà europea e dei valori comuni.
Per maggiori informazioni:
- Sito della presidenza tedesca
- Programma della presidenza tedesca
- Calendario provvisorio delle riunioni durante la presidenza tedesca
- Progetti di ordine del giorno delle sessioni del Consiglio per il periodo 1º luglio – 31 dicembre 2020
Fonte: Consiglio UE