Mercato nazionale alla produzione

Prezzi medi nazionali

Il punto sul mercato

La settimana in analisi non ha evidenziato, rispetto alla precedente seduta, variazioni di rilievo per i formaggi con prezzi per lo più invariati sulle principali piazze di quotazione. Novità invece, per i formaggi grana a denominazione, dove i corsi del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano hanno evidenziato andamenti differenti. Infatti, mentre per il primo formaggio le dinamiche mercuriali mostrano una totale tenuta dei corsi, per il Padano, in quest’ultima ottava, il mercato ha lasciato qualche spiraglio positivo. Nel dettaglio Cremona, Mantova e Milano hanno registrato scambi più attivi soprattutto per le tipologie più stagionate, recuperando dai 3 ai 5 centesimi per la stagionatura 12/15 mesi e la 16/24, mentre il prodotto più giovane mantiene invariati i listini. Per l’altra Dop, il Reggiano, la settimana in analisi non rileva nessuna particolare novità sul fronte degli scambi, che rimangono comunque nella norma mantenendo una totale stabilità nelle quotazioni. Per quanto concerne i prodotti a denominazione della piana cuneese si rilevano rispetto ai precedenti corsi alcuni adeguamenti nei valori, collocandosi comunque al di sotto dei valori dello scorso anno. Settimana riflessiva per tutte le tipologie di burro con i listini inchiodati sui medesimi valori oramai da molte settimane. Gli scambi si mantengono nella norma. Si mostra in ripresa, invece la crema di latte, che dopo settimane di costanti flessioni riesce a recuperare 6 centesimi al chilo su Milano, toccando così una quotazione di 1,70 euro al chilo (-19,05% variazione tendenziale).

Prezzi medi per piazza

 

Fonte: ISMEA