Mercato nazionale alla produzione
Prezzi medi settimanali
Il punto sul mercato
Nella terza settimana di febbraio il mercato di manze e vacche da macello si manifesta in leggero aumento congiunturale (rispettivamente +0,6% e +2%). Tale aumento non basta a togliere il segno negativo su base tendenziale (-3% e -19%). Stesso andamento ma più contenuto è mostrato da vitelloni/manzi da macello, con un aumento congiunturale dell’1% e un calo tendenziale del -1%. La piazza di Vicenza si mostra piuttosto eterogena sul fronte degli scambi, infatti da un lato contribuisce in modo particolare all’aumento di questa settimana soprattutto per le vacche e le manze e i vitelloni, mentre si registrano piuttosto lenti gli scambi per i vitelli. Le medie nazionali dei vitelli da macello risultano congiunturalmente stazionari su fondo cedente e riportano un calo del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il mercato delle carni risulta per lo più stazionario nella settimana in questione, ad eccezione di Milano e Modena dove gli scambi risultano rallentati per selle, mezzene e busti di vitello.
Prezzi medi per piazza
Mercato nazionale all’ingrosso
Prezzi medi per piazza
Fonte: Ismea