Irlanda, la culla dell’Agricoltura del futuro

Dal 17 al 19 Settembre 2019, Innovazione e Tradizione all’88° National Ploughing Championships, la più grande fiera agricola all’aperto del mondo e sede della principale Innovation Arena dell’Agritech europea

Enterprise Irelandl’agenzia governativa per lo sviluppo del commercio e dell’innovazione, 3° Venture Capitalist d’Europa, invita a esplorare il futuro dell’agritech in Irlanda dal 17 al 19 Settembre 2019.

Enterprise Ireland ha selezionato 50 innovativi progetti pronti per essere applicati in campo. Il padiglione dell’Innovation Arena 2019 è una vetrina delle nuove tecnologie agro-ingegneristiche ideali anche in Italia per un’agricoltura 4.0.

L’isola dell’agritech

 Con milioni di abitanti, l’Irlanda produce cibo per 35 milioni di persone. L’economia agricola irlandese è tra le più sviluppate e apprezzate del mondo. Nel 2017, l’export agricolo valeva 12,6 miliardi. L’Irlanda da sola fornisce il 10%del latte per bambini consumato nel mondo. Una nazione grande come la Lombardia è il principale esportatore di carne d’Europa ed uno dei primi al mondo.

L’Irlanda è oggi il Paese con la maggior crescita d’Europa. Grazie agli investimenti in R&D, il sistema imprenditoriale irlandese è il più innovativo tra i 28 membri dell’Unione Europea. Le soluzioni hi-tech sviluppate migliorano la qualità e la resa, rendendo così ogni impresa agricola in grado di affrontare le sfide del mercato globale.

Secondo il rapporto OCSE-FAO 2019-2028, nei prossimi 10 anni, la crescita del 15% della domanda globale di prodotti agricoli sarà supportata da un aumento della produttività a parità di risorse e con costi minori. Proprio come già avviene in Irlanda. L’ultimo rapporto redatto dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico e all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura esamina le prospettive per i prossimi 10 anni dei mercati delle materie prime agricole e ittiche a livello nazionale e globale.

Il dato che più sorprende è che l’aumento previsto del 15% della domanda globale di prodotti agricoli sarà soddisfatto grazie all’innovazione introdotta in agricoltura. I maggiori rendimenti produttivi saranno dovuti alle nuove tecnologie, poiché l’uso di terreni agricoli rimarrà costante. L’Europa e in particolare l’Irlanda aumenteranno le esportazioni.

Lo scenario è confermato dai risultati raggiunti negli ultimi anni della Repubblica d’Irlanda. Le tecnologie innovative introdotte nell’isola, infatti, hanno fatto crescere l’export agricolo del 45% negli ultimi 5 anni.

Intelligenza artificiale, robot e droni non sono fantascienza, ma realtà nelle campagne irlandesi dove lavorano circa 250 mila persone. Sistemi telematici di monitoraggio e alimentazione, macchinari per la raccolta e imballo del foraggio, carri miscelatori: sono brevettati qui ed esportati nel mondo.

Il risultato è un livello altissimo di sostenibilità, di benessere per gli animali e di prodotti di alta qualità, completamente tracciabili “dalla fattoria alla forchetta”. Un successo che è il frutto di costanti investimenti in R&D sia in istituti scientifici sia direttamente presso le aziende manifatturiere.

L’obiettivo è diventare “l’isola dell’agritech”. Non solo per aumentare le esportazioni, ma anche per rispondere alla necessità di ridurre pesticidi, antibiotici e le emissioni di gas ad effetto serra.

L’Innovation Arena di Enterprise Ireland all’88°National Ploughing Championships

 L’88° National Ploughing Championships è la fiera agricola all’aperto più grande del mondo. Anche quest’anno è una eccezionale anteprima del futuro dell’agricoltura e una grande festa country.

Cuore hightech è il padiglione dell’Innovation Arena organizzata da Enterprise Ireland con le imprese e le start-up più promettenti del settore. L’evento si tiene a Ballintrane, Fenagh, nella Contea di Carlow, circa 40 minuti da Dublino e attira 300 mila visitatori da tutta l’isola e dal resto del mondo.

La fiera è nata come una disputa tra due amici per affermare quale contea avesse i migliori lavoratori agricoli. Il campionato di aratura è ancora molto seguito nell’isola. Oggi la fiera abbina innovazione e tradizione, B2B con divertimento: dalla competizione nazionale di tosatura delle pecore ai pascoli interattivi.

Sono ben 50 i nuovi progetti che sono stati selezionati da Enterprise Ireland per l’Innovation Arena 2019. Le start-up più promettenti saranno premiate nel corso della manifestazione. L’Innovation Arena è visitata dai buyer provenienti da Europa, Nord America, Cina, Australia. I settori interessati dalle nuove tecnologie made in Ireland vanno dall’allevamento alla gestione delle acque e dei rifiuti, dall’orticoltura ai software di monitoraggio in cloud, dalla genetica al clean-tech, dai sistemi di sicurezza all’industria alimentare.

Tra i progetti ci sono app per il controllo della fertilità del bestiame, il sistema di intelligenza artificiale che riconosce ogni mucca ottimizzando la mungitura nell’ora migliore;  sensori per controllare la crescita dell’erba e limitare l’uso di fertilizzanti. Dallo smartphone l’allevatore può controllare in tempo reale la produzione di latte come la quantità di mangime e foraggio da dispensare. Tutto sotto controllo, anche nei pascoli lontani, grazie ai nuovi droni che raccolgono dati con la stessa accuratezza di un satellite.

Un innovativo device determina in modo facile e veloce il valore proteico del foraggio e dei cereali. Mentre i kit diagnostici portatili identificano infezioni virali direttamente in fattoria senza l’invio del campione in laboratorio.

Per rispondere al bando dei detergenti tossici, c’è un nuovo detergente senza residui di cloro e di clorati. Il tema è molto sentito poiché il 10% del latte per bambini consumato nel mondo è irlandese. Altro focus di punta è l’energia ecosostenibile ottenuta dagli scarti a basso costo e un sistema igienizzante ad alte temperature che fa risparmiare il 75% della spesa per il surriscaldamento.

Dai laboratori farmaceutici arrivano l formulazioni di probiotici da mettere nel terreno per migliorare la resa delle colture. La felicità degli animali è una priorità tanto che è stato brevettato con software 3D un trailer per spostare il bestiame senza provocare stress.

Innovation Arena è il trampolino di lancio per le imprese che disegnano il futuro dell’agricoltura sostenibile.

Uno scatto dalla passata edizione dell’Innovation Arena: premiazione di uno dei progetti innovativi.

Le aziende irlandesi dell’agritech leader nel mondo

Intelligenza artificiale, robotica, internet delle cose stanno trasformando l’agricoltura come si può vedere dall’esperienza delle aziende irlandesi che oggi esportano tecnologia in 140 Paesi del mondo.

Ecco alcuni esempi di imprese innovative che stanno creando l’agricoltura di nuova generazione.

Keenan ha introdotto la telematica per dosare e governare i processi di alimentazione del bestiame nei pascoli della contea. Con sede a Borris, nella contea di Carlow, è stata acquisita dall’azienda di mangimi Alltech. Questa alleanza ha favorito il lancio del Keenan Systems’ InTouch che connette le mangiatoie a un sistema di controllo per dare a ciascun pascolo esattamente quanto necessario.

Tanco è stata fondata nel 1963 ed è diventata leader mondiale nella produzione di attrezzature per imballaggio del foraggio.

Dairymaster vanta ben 90 brevetti dedicati alla gestione degli allevamenti da latte. Con la nuova tecnologia per il controllo della mungitura ha vinto il premio per l’innovazione EuroTier 2018. Il Mission Control, infatti, riduce i tempi di mungitura del 30%, migliora la qualità di vita delle mucche e consente un ingente risparmio energetico.

MagGrow ha sviluppato un’innovativa tecnologia per i trattamenti anti-parassitari. Grazie a un processo di magnetizzazione delle infinitesimali goccioline emesse dagli erogatori, il trattamento si fissa più a lungo sulle piante. Di conseguenza si riducono sia la quantità di acqua e di sostanze utilizzate, sia la frequenza dei trattamenti.

AbbeyMachinery è ormai alla terza generazione. Fondata nel 1947 è una delle principali aziende specializzate in attrezzature per lo smaltimento e l’ottimizzazione di reflui e letame.

Combilift produce un’ampia gamma di carrelli trasportatori che permettono di ottimizzare lo stoccaggio e la movimentazione sia in spazi angusti sia in campo. Fondata nel 1998, esporta in 85 Paesi e continua ad investire il 7% del fatturato annuo in R&D.

Hi-spec Engineering è stata fondata nel 1988 nella contea di Carlow. Fin dall’inizio si è specializzata nella progettazione e costruzione di pompe, aspiratori, miscelatori, cisterne e autobotti.

Enterprise Ireland per le imprese italiane

Enterprise Ireland, l’ente governativo per l’export e l’innovazione, favorisce la diffusione delle nuove tecnologie agro-ingegneristiche anche in Italia per un’agricoltura 4.0. Enterprise Irelandha delegazioni in oltre 30 Paesi del mondo per promuovere sia l’export sia l’innovazione nazionali. Presso la sede di Milano, è a disposizione un team di advisor per favorire scambi commerciali, business development e l’innovazione tra le aziende irlandesi e italiane anche del settore agricolo e della trasformazione. Attraverso partnership, le aziende italiane possono ricevere una determinante iniezione di innovazione e sfruttare così quel vantaggio unico che l’Irlanda offre. Proprio quell’Irish Advantage protagonista della campagna internazionale promossa da Enterprise Ireland.

 

Per leggere la testimonianza di Elisa Tavilli sulla passata edizione della National Ploughing Champioships, clicca qui.

 

Fonte: Enterprise Ireland